La Resegup è una gara atipica con start pomeridiano e la partenza - arrivo nel cuore di Lecco, nel centralissimo lungolago di Piazza Cermenati. Prima di raccontare l'andamento della corsa è importante sottolineare la bravura dell'organizzazione capeggiata da Paolo Sala della società sportiva 2Slow, che ha saputo creare un evento con una grandissima partecipazione di concorrenti, ma soprattutto con un incredibile quantità di pubblico sia nel centro di Lecco sia lungo l'intero percorso. Il fatto che il tempo sia stato piovoso e un temporale abbia minacciato l'evento, rende questa partecipazione di pubblico ancora più sorprendente, se paragonata alla maggior parte delle gare di questo tipo nel panorama italiano, purtroppo non affollate dagli spettatori. E allora probabilmente quella di Lecco è una formula vincente dalla quale anche altri organizzatori potrebbero trarre qualche spunto.

Ma veniamo alla cronaca. Superato l'asfalto della partenza, la salita si inerpicava lungo sentieri e mulattiere verso il Resegone, con tratti fangosi e pozzanghere. In prossimità della vetta il gruppo di testa si andava notevolmente scremando, e restavano davanti solo gli atleti più abituati a questi duri dislivelli. Per primo scollinava Pietro Colnaghi, inseguito da un quartetto formato da Maurizio Fenaroli, Paolo Gotti, Michele Semperboni e Carlo Ratti, quest'ultimo artefice di un'impressionante progressione durante la salita. Fenaroli però dopo circa 5 minuti di discesa restava fuori dai giochi a causa di una brutta scivolata in un tratto altamente tecnico (riuscirà comunque a concludere egregiamente la prova piazzandosi nei primi 15). Poco sotto il Resegone gli inseguitori raggiungevano e superavano Colnaghi e a questo punto in testa restavano tre skyrunner: Gotti, Ratti e Semperboni. Quando mancavano circa 20 minuti dalla conclusione, Gotti accelerava e staccava i compagni di discesa. Alle sue spalle Ratti, a sua volta, guadagnava un leggero vantaggio nei confronti di Semperboni. Ormai la classifica era decisa e Gotti sorridente andava a tagliare il traguardo in solitaria, abbracciato da due ali di folla, seguito comunque a poca distanza dall'acclamatissimo atleta di casa Ratti e poi da Semperboni. Da segnalare il quarto posto (a sorpresa ma non troppo) di Fabio Bonfanti che, scollinato undicesimo, si è reso protagonista di una discesa mozzafiato, "alla Bonfanti", se così ci permettete di dire, guadagnando posizioni su posizioni, confermando anche alla Resegup le sue eccellenti doti di discesista.

In campo femminile invece primo posto per Luisa Riva, vittoriosa anche l'anno scorso, che con un tempo di 2h 48' 22 si è imposta nettamente su Paola Testa (3h 01' 23) e Giovanna Cavalli (3h 05' 39).

Le dichiarazioni dei protagonisti

Paolo Gotti

«Sono davvero contento, è una delle più belle gare da poter vincere visto il contesto e la gente presente sul percorso e all'arrivo. Ho migliorato nettamente il tempo dell'anno scorso. Non mi aspettavo la vittoria perché gli avversari erano forti, ma avevo buone sensazioni, nonostante i crampi in cima al Resegone. È una gara organizzata bene, anche solo per la scelta della località, per l'orario, e per la quantità di pubblico e di partecipanti. Faccio i miei complimenti agli organizzatori. Dedico la vittoria a mia moglie Lisa facendole un in bocca al lupo per la sua gara di domani, la Poschiavo-Valmalenco. Prossime gare? Domenica 19 giugno farò la Valtartano in coppia con Fabio Bonfanti.»

Carlo Ratti

«Sono felice del risultato, ho riscattato la prestazione negativa dell'anno scorso, certo speravo di vincere ma ha vinto il più forte e va bene così. È la gara di casa quindi sono abbastanza teso, e l'anno scorso fra caldo e tensione ero andato in crisi. Gli organizzatori sono miei amici e io collaboro e do consigli. Prossime gare? Valtartano, se trovo un compagno. Faccio i complimenti all'organizzazione, i ragazzi hanno creato un evento, non una semplice gara, ed è una cosa molto positiva per Lecco.»

Michele Semperboni

«Sono contentissimo della mia terza posizione. Da Lecco sono partiti tutti molto forte, io ho mantenuto il mio passo consapevole che la gara era abbastanza lunga. Via via ho raggiunto il gruppetto di testa. In cima ho visto che ero in una buona posizione e ho capito che avrei potuto fare un buon risultato. È la prima volta che partecipo a questa gara ma sicuramente ci tornerò. È stato molto emozionante vedere tutto questo pubblico non solo all'arrivo ma lungo tutto il percorso».

CONSULTA LE CLASSIFICHE