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SWATCH FREERIDE WORLD TOUR 2013 - COURMAYEUR (AO)

Sottotitolo: 
Il Freeride estremo fa scalo a Courma....

Redazione
9/1/2013
Tags: 
Swatch
freeride
world
Tour
2013
tappa
italiana
presentazione
courmayeur

Courmayeur e l’area del Monte Bianco sono al centro della “rivoluzione del freeride”, che vive la sua stagione d’oro....

Qui si svolgerà l’unica tappa italiana dello Swatch Freeride World Tour by The North Face, il circuito mondiale interamente dedicato a questa disciplina invernale. Adrenalina, evoluzioni e natura gli ingredienti principali del successo di questo evento, che si potrà vivere live grazie alla copertura a 360 gradi dei social network.
 

 

 

Da disciplina di nicchia a fresca moda giovanile, esuberante e carica di vitalità: è la parabola ascendente del freeride. Simbolo di libertà fuori dagli schemi, ha cambiato per sempre il mondo degli sport invernali, rivoluzionando discipline come lo sci e lo snowboard. Più che uno sport, è un movimento, più che uno stile, è una filosofia a diffusione mondiale, che predilige i grandi eventi internazionali, riti collettivi che celebrano un nuovo modo per vivere la montagna.

 

 

 

Lo scorso 7 gennaio, sulle nevi canadesi di Revelstoke è iniziata ufficialmente la grande avventura dello Swatch Freeride World Tour by The North Face, la vetrina più importante del freeride mondiale. Il circuito, che prevede sei tappe in tutto il mondo, sbarcherà il 18, 19 e 20 gennaio a Courmayeur, unica località in Italia ad avere l’onore di ospitare un simile evento, che riunisce i più grandi campioni del mondo nell’incanto del comprensorio della Courmayeur Mont Blanc Funivie. Il freeride non è un semplice fenomeno legato alla moda del momento, ma unisce alla perfezione due tendenze in forte crescita nel settore, così come nell’area del Monte Bianco : il desiderio di adrenalina e di libertà e l’esigenza di entrare in contatto profondo con la natura. Non servono halfpipe e salti artificiali, la montagna offre tutto ciò di cui un rider ha bisogno per volare giù per i pendii naturali, nella neve alta, sfidando rocce e pendenze, disegnando da sé il proprio tracciato e lasciando la propria traccia come firma.