Spuntala sulle agguerritissime Laetitia Roux – Miro Mieria o sui ragazzi di casa Forent Perrier – William Bon Mardion non era cosa semplice, ma le due bormine e l’equipe svizzero-iberica hanno davvero dato spettacolo.

Partiti subito di gran carriera Kilian e Florent hanno lasciato ben poche illusioni ai diretti avversari. Visto il loro livello si è praticamente corso per la seconda piazza. Per loro, al traguardo de Le Planay il margine sui diretti inseguitori era di circa 2 minuti. Argento di giornata per il binomio del Cs Esercito Brunod - Reichegger, giunti a pochi secondi sui due atleti del posto Perrier - Bon Mardion. Quarto posto con rammarico per i nostri Lorenzo Holzknecht – Damiano Lenzi: «Non è possibile – ha sbottato il bormino al traguardo -. Eravamo secondi all’ultimo cambio; ci hanno obbligato a fermarci, impellare e mettere gli sci nello zaino mentre i due francesi sono passati senza fare nulla di tutto ciò. Avremmo dovuto essere sul podio».

In campo femminile grande sfida fra la coppia catalano - francese Mirò - Roux e le nostre Pedranzini - Martinelli, si preannunciava a dir poco serrata… e così è stato. Sulle due prime salite la padrona di casa Laetitia Roux ha provato ha aumentare il ritmo. Per lei passaggio al comando sino a metà gara, ma poi le nostre sono rientrate giungendo al traguardo de Le Planay con 3’40” di vantaggio: «Non è stato facile – ha ammesso una provata Martinelli -. In questi giorni non sono certo al top della condizione; fortuna che Roberta mia ha aiutato».

Classifica Maschile:

1. Kilian Jorent - Florent Troillet (ES-CH);
2. Manfred reichegger - Dennis Brunod (IT, 2'00);
3. Florent Perrier - Wiliam Bon Mardion (FR, 2'13);
4. Lorenzo Holzknecht - Damiano Lenzi (IT).

Donne:

1. Roberta Pedranzini - Francesca Martinelli (IT);
2. Laetitia Roux - Mireia Miró (FR-ES a 3'40”);
3. Silvia Rocca – Corinne Clos (IT).

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