TROFEO MASSIMO GIUGNI 2021

Inviato da Torri il 20 Settembre
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Fabio Ruga il più veloce...

In circa 200 al via. Al traguardo tutti dietro al larianao della Recastello Fabio Ruga...

Il copione - nella cornice offerta dalla sede del Parco delle Orobie Valtellinesi - ha superato brillantemente la verifica di green pass ed autocertificazioni obbligatori per tutti senza nessun assembramento e in un clima di piena serenità e collaborazione. L’atmosfera giusta per il trasferimento davanti a casa Giugni dove si è rinnovata la consueta emozionante partenza in linea scattata puntuale alle 9,45 per la gara Fidal e alle 9,50 per la competizione riservata ai giovani.

 

Il percorso, ormai noto per l’alto gradimento da parte degli atleti e di tutti gli appassionati, è stato sostanzialmente confermato con piccole ma importanti novità, prima fra tutte l’ulteriore riduzione del già breve tratto di asfalto a favore di sterrato e sentieri.
La classifica assoluta Fidal ha visto prevalere Fabio Ruga della Recastello Radici Group con il tempo di 00:41:32 davanti a Tommaso Caneva del G.P. Talamona (00.43:15) e a Massimo Bardea dell’A.S. Lanzada (00:44:52).
Nella gara corta maschile primo gradino del podio per l’atleta di casa Marcello Scarinzi seguito da Davide Mazzucchi della Sportiva Lanzada e da Daniele Ciaponi del G.P. Talamona mentre nella femminile vittoria per Silvia Boscacci che ha preceduto Sofia Mariani e Caterina Cioccarelli, tutte e tre della Polisportiva Albosaggia.

La gara era anche valevole per l’assegnazione dei titoli provinciali di corsa in montagna che sono stati conquistati da: Sveva Della Pedrina del GP Valchiavenna (cat. Juniores) – nonché vincitrice assoluta, Debora Giugni della Polisportiva Albosaggia per la cat. Senior e Cinzia Cucchi atleta del Castelraider per i master.
I titoli maschili sono stati assegnati a Matteo Bardea della Sportiva Lanzada, Saverio Steffanoni della Polisportiva Albosaggia, Tommaso Caneva del GP Talamona e Graziano Zugnoni del santi Nuova Olonio rispettivamente delle categorie junior, promesse, senior e master.

L’arrivo, nel giardino dietro il municipio, ha regalato ad agonisti e amatori il tifo e gli applausi di un pubblico folto e motivato ma altrettanto rispettoso del necessario distanziamento e delle altre precauzioni da tenere.
Rinfresco al riparo grazie al tendone montato dal Gruppo Alpini di Albosaggia e premiazioni volanti per mano di Fausto Giugni in rappresentanza dei familiari di Massimo a cui la gara è intitolata.