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ULTRABERICUS 2022

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Per gli indecisi una bella notizia. Proroga delle iscrizioni al 12 marzo

3/3/2022
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uòtrabericus
trail running
vicenza

Ultrabericus entra nel vivo e punta ai 2000 iscritti. Pettorali disponibili fino al 12 marzo e conferenza stampa presso il negozio iRun (Vicenza) confermata il 15 marzo alle 11...

Ultrabericus entra nel vivo e si prepara all’evento che avrà luogo sui Colli Berici il prossimo 19 marzo. A poco più di due settimane dal via, gli iscritti hanno già superato quota 1200 e aumentano di giorno in giorno. Ad oggi sono 140 i runner che prenderanno parte alla nuova distanza di 100 chilometri, 460 quelli iscritti all’Urban trail e 100 alla Twin (da correre a staffetta). La distanza che al momento ha registrato il maggior numero di iscritti è l’integrale da 65 chilometri (di cui sono stati assegnati 500 pettorali), che rappresenta il percorso più classico e apprezzato di questa gara di inizio stagione.

“Contrariamente agli anni passati, gli atleti, data l’incertezza della situazione legata al covid19, stanno attendendo l’ultimo minuto per iscriversi e registriamo un alto flusso proprio in questi giorni. Per questa ragione abbiamo ritenuto opportuno prorogare le iscrizioni fino al 12 marzo” – spiega il direttore di gara dell’Ultrabericus Team A.S.D., Enrico Pollini.

Confermate anche partenza e arrivo nella splendida Piazza dei Signori a Vicenza, città patrimonio dell’UNESCO, e HOKA ONE ONE come main sponsor della manifestazione che spegne quest’anno 11 candeline.

La macchina organizzativa ha lavorato fino a oggi per la pulizia dei sentieri sui quali passerà la gara, ma a partire dal primo marzo ha dovuto ingranare la quinta: inizierà infatti il prossimo fine settimana la tracciatura dei complessivi 125k di percorsi sui quali si snoderanno le gare. Si stanno inoltre affinando definitivamente gli organigrammi dei gruppi di volontari dell’A.N.A. e delle varie associazioni territoriali che presidieranno gli oltre 120 check point lungo tutto il tracciato, del piano sanitario che vede coinvolte Croce Rossa, Soccorso Alpino e la squadra Trasmissioni della protezione civile A.N.A. e della logistica in base gara. Insomma un lavoro titanico, la cui buona riuscita dipende dalla capacità di incastrare alla perfezione tutti i tasselli del puzzle.

“In un ambiente fortemente antropizzato come quello che caratterizza i Colli Berici, ricavare una gara significa ricercare, ripulire e fare un assemblaggio di tutti gli spazi naturali presenti. In questo senso è fondamentale l’accordo di molti privati che, dopo anni di rapporto con l’organizzazione, concedono il passaggio solo il giorno della gara sulle loro proprietà – spiega ancora Pollini. – L’evento ha il pieno supporto delle Amministrazioni coinvolte, in particolare del Comune di Vicenza per la logistica di piazza dei Signori e della parte di tracciato urbano in entrata e uscita dalla città”.