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TOR DES GEANTS 2011 - VALLE D'AOSTA

Maurizio Torri
14/9/2011

GAZZOLA VINCE LA SECONDA EDIZIONE DEL TOR.... MA VIENE SQUALIFICATO!!

Passato alle 12.06 al Rifugio Bonatti, il trentanovenne portacolori del Team Salomon Svizzera aveva imboccato un sentiero sbagliato.....

Marco Gazzola ha tagliato il traguardo del Tor des Geants a Courmayeur per primo alle ore 12.58 di oggi mercoledì 14 settembre dopo 74 ore e 58 minuti di corsa. L'ultimo punto di controllo per Marco è stato rilevato al rifugio Bonatti alle ore 12.06. L'ultimo punto di passaggio della gara però - previsto e obbligatorio - è posizionato al rifugio Bertone. Gazzola non è stato controllato e registrato su questo ultimo punto di passaggio.

Marco Gazzola ha percorso 11,90 km e 809 metri di dislivello dal rifugio Bonatti sino a Courmayeur in 52 minuti, un tempo improbabile per questo tratto: per tutte queste ragioni la giuria di gara ha preso la decisione di squalificare Marco Gazzola. "Euforico e affaticato per l'impresa compiuta fino a quel momento ho fatto l'errore di prendere il sentiero sbagliato. Sono io il primo dispiaciuto di questo superficiale abbaglio e condivido la giusta decisione presa dalla giuria di gara" dichiara Marco Gazzola. La città di Courmayeur e tutta la Valle d'Aosta attendono quindi il prossimo concorrente annunciato Jules Henry Gabiuod: arrivo previsto per le ore 18.00. Al suo arrivo al traguardo sarà ufficialmente dichiarato vincitore del Tor des Geants 2011.

5 ORE E 29 MINUTI SUL TEMPO DELL'EDIZIONE 2010 DELL'ALTOATESINO ULRICH GROSS.... PECCATO CHE QUEL DRITTO SUL FINALE GLI SIA COSTATO DAVVERO CARO!!!

La vittoria al Tor des Géants 2011 sarebbe andata ad aggiungersi ad un palmarès di tutto rispetto: secondo all'Annapurna Mandala Trail 2011, terzo al Lavaredo Ultra Trail 2001, 13° alla Marathon des Sables 2007, e grande vincitore del Akakus Trail Libye 2007.

Subito dopo il traguardo aveva dichiarato: «La passione e la voglia di scoprire cose nuove, sono le mie molle. La vittoria più bella? Quella con me stesso». Ha dormito appena 30 minuti in tre notti. «Nessuna ricetta magica vado a sensazione. La prima notte alla base vita c'era troppa gente, giusto il tempo per chiudere gli occhi - un quarto d'ora - e sono ripartito. Per il quarto d'ora che mi sono concesso la seconda notte ho preferito le rocce in cima a una montagna. Ma ora ho un desiderio - suspance del pubblico - un desiderio per tutti voi, una doccia e abbracciare papà e mamma».

Ora a Courma sono tutti in attesa dell'arrivo del vincitore previsto intorno alle ore 18.00 di questo pomeriggio.

LA GARA IN ROSA: Continua senza condizionamenti la marcia di Anne Marie Gross, settima assoluta e prima italiana, seguita nella classifica femminile, a circa otto ore di distanza alla base vita di Valtournenche (236°km) da Patrizia Pensa e Giuliana Arrigoni, sempre appaiate nel cammino. Il primo tra i valdostani, con un ottima condotta di gara è Giancarlo Annovazzi, in ottava posizione, con due ore di ritardo da Anne Marie Gross, mentre gli altri 346 concorrenti rimasti in gara si trovano tutti nella seconda parte del percorso,