Con Pacco gara o senza, inclusivo di buono pasto o solo con il gadget tecnico. Le formule sono molteplici, la sostanza una sola: un pettorale ed un chip per essere al via della gara che da 51 anni scandisce l’estate della corsa in montagna. Una classica, che dal 1964 ad oggi ha visto sui diversi percorsi sfidarsi e regalare grandi momenti di sport e spettacolo il gotha della disciplina.

A caccia dei record del percorso, siglati lo scorso anno dall’azzurra Elisa Desco e dall’Eritreo Abraham Kidane Habtom, ci saranno i migliori azzurri e star internazionali ma l’occasione per tutti gli appassionati di partecipare ad una magnifica avventura tra mulattiere, boschi e sentieri che hanno fatto la storia della corsa in montagna è ghiotta, conveniente e ricca di sorprese, a partire dall’eccezionale gadget tecnico che l’organizzazione svelerà tra alcune settimane e che viene anticipato cosi dal presidente dell’US Malonno Ghirardi: “l’oggetto divenuto ormai di culto per i trailers del 2014…”

Ma torniamo al percorso: 21 km con 1100 metri di dislivello positivo caratterizzati da un avvio selettivo con le due salite più lunghe e dure subito ad accogliere in rapida successione i concorrenti. Dopo aver attraversato il centro storico di Malonno si sale infatti verso la frazione di Odecla che viene raggiunta dal ripido sentiero nel bosco di “Dùrna”, un tratto ormai mitico, che nelle ultime edizioni ha registrato le sfide più belle tra i protagonisti ed ha fatto qualche vittima illustre partita troppo baldanzosamente. Scalato il muro di Durna si attraversa Odecla e si continua a salire verso Nazio e Tedda ove è posto il primo GPM. Una discesa mediamente tecnica precipita gli atleti sulla Valle Franchina e nei pressi di localita “FRAI” la strada torna ad inerpicarsi per una mulattiera che con alcuni tornanti secchi conduce alla frazione di Landò. Su strada bianca si continua a salire, ora più dolcemente, per andare a toccare prima Lezza e poi Narcos, la storica località presso cui giunse la primissima edizione della gara malonnese negli anni ‘60, allora in formato di Cronoscalata. Allo scollinamento di Narcos non si è nemmeno a metà gara ma le difficoltà maggiori sono state superate. Si apre la parte più bella e panoramica del percorso con l’attraversamento della Sedena e la salita verso il Campass, seguita dal saliscendi che propone in sequenza il passaggio a Limbart, a Plas di Pra del Biss, tetto della gara a 1250 metri e poi la mitica FLETTA, cui il TRAIL è intitolato e che rimane impressa nella memoria di ogni appassionato per le storiche pagine scritte tra gli anni 80 e 90 con l’indimenticata ed indimenticabile MALONNO-FLETTA. Da Fletta si risale brevemente verso Pra Del Biss ma da qui in poi è la discesa a diventare protagonista: tecnica in pineta, veloce su strada sterrata, ancora impegnativa nel sentiero che collega Loritto alla località Corne. Il pianoro verso One e la discesa su Ruc e Lava Alta sono le ultime difficoltà prima del tuffo finale in Piazza Repubblica dove un caloroso tifo ed un super ristoro post-gara avvolgono nel loro confortante abbraccio i finisher del Fletta-Trail®.

Per questa edizione grande novità con la possibilità di iscriversi on line grazie al servizio MYSDAM™.

Per accedere alle iscrizioni on line basta collegarsi al sito ufficiale della manifestazione www.flettatrail.it e seguire le indicazioni o il banner che collegano direttamente con l’area del portale MYSDAM™ dedicata al FlettaTrail® 2014. Pchi e semplici passaggi ed il vostro pettorale con chip saranno confermati. Non rimarrà davvero altro che  allenarsi per prepararsi alla grande avventura: Malonno il Paese della Corsa in Montagna vi aspetta !!!

ALEX SCOLARI