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INTERVISTA A GIULIANO CAVALLO

Sottotitolo: 
Face to face con il migliore trailer italiano....

Nicola Gavardi
6/3/2013
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I sogni, i progetti e le aspettative del miglior trailer italiano. Vi proponiamo un'intervista a tutto campo con il portacolori del Team Salomon...

Il 2013 è appena iniziato. Hai già la testa proiettata alle gare?

Ero impaziente che arrivasse il 2013 visto che la seconda parte del 2012 è stata segnata da un serio infortunio. Ora la testa è focalizzata sulle gare e sul mio pieno recupero

 

 

Un infortunio che ti ha bloccato per parecchio tempo mettendoti sotto pressione. Come stai?

Non avevo mai avuto un problema così grave. Da maggio fino a dicembre ho dovuto combattere per rimettermi in forma. Voglio solo dimenticare questo periodo buio e guardare avanti verso la totale guarigione

 

 

Seguendoti sui social network siamo rimasti colpiti dalla tua tenacia nell’affrontare l’infortunio. Come stai vivendo questo periodo?

Da fine luglio a fine ottobre ho dovuto staccare completamente da ogni attività sportiva. L’infiammazione non mollava ed è stato un periodo pieno di stress. La sedentarietà non fa per me e solo grazie all’ aiuto della mia famiglia ne sono venuto fuori.

 

 

Che tipo di preparazione segui per le gare di trail?

Adoro correre e camminare in montagna. Queste due attività sono alla base della preparazione anche se le alterno con l’utilizzo della mountain-bike d’inverno, e con la bici da strada d’estate. In questo modo riesco a limitare i traumi della corsa e a mantenere un giusto tono muscolare.

Oltre alla resistenza fisica è necessaria anche tanta resistenza mentale. Concordi?

Tutti gli sport richiedono parecchia concentrazione e nella nostra disciplina la testa vale almeno il 50%.Serve una forte motivazione per allenarsi ad ogni ora e con ogni condizione meteo.  Solo con il sacrificio si possono superare uscite di 7-8 ore in solitudine, e lunghi lavori di qualità.

 

 

Lavoro, allenamenti, famiglia e passione. Chi sale al primo posto?

La FAMIGLIA : senza il loro coinvolgimento e il loro consenso tutto questo non sarebbe realizzabile.

 Il LAVORO : per garantire sicurezza e serenità.

 L’ALLENAMENTO :  ci permette di essere consapevoli dei nostri limiti e di conoscere il nostro corpo

 I risultati sportivi sono la piacevole conseguenza sommatoria di questi tre fattori!

 

 

Hai già pianificato le corse del 2013?

Ho ben in mente quali sono i “miei” appuntamenti .Nelle prossime settimane  in seguito ad alcuni test sulla mia condizione, definirò il calendario. Mi concentrerò su un numero limitato di obiettivi e soprattutto parteciperò a qualche gara all’estero in modo da poter aumentare la mia esperienza. Sono scaramantico e aspetto che il corpo mi dica quando sarà il momento giusto per rimettere il pettorale

Atleti e Avversari. Chi ti ha colpito maggiormente nel corso della scorsa stagione?

Tanti, ma soprattutto tre giovani. Dakota Jones, alla Transvulcania ha dimostrato di essere un atleta completo,  dimostrando nessuna riverenza a Kilian ed a Andy Symonds. Fabio Bazzana, per una seconda parte di 2012 strepitosa, su tutti i terreni e su differenti distanze. Silvia Serafini, un esempio di volontà e determinazione.

Che gara consiglieresti  a un neofita del mondo trail?

Tante sono le gare che meritano attenzione!

Ce ne sono due in particolare che scatenano  la mia  passione :

Gran Trail Valdigne, ambiente, panorami, tecnicità del percorso, la “mia gara” su e giù per le montagne della Valle d’Aosta.

La Transvulcania, un percorso completo, tratti scorrevoli, tratti tecnici, dislivello, tutto o quasi “vista mare”.

 

 

Il Trail in Italia…. Si sta muovendo qualcosa?

Negli ultimi due anni il numero dei praticanti è incrementato notevolmente. Sono arrivati alcuni giovani emergenti e  le manifestazioni sono cresciute in numero ed anche in qualità organizzativa. La Corsa in natura è sinonimo di passione, fatica, voglia di benessere e rispetto dell’ambiente… insomma un’ ottima lezione per tutti.  La IAU ha dato scadenza annuale ai suoi mondiali e la IUTA propone la sua squadra. La ISF è entrata pienamente nel mondo ultra e da quest’anno vedremo i campionati europei in Italia. Finalmente le aziende hanno preso coscienza dell’importanza dei team e anche i media non specializzati mostrano un crescente interesse. Insomma c’è molto fermento….

I Sogni “sportivi” di Giuliano Cavallo…

Tanti sogni e tanti progetti, ma su tutti tagliare il traguardo dell’UTMB. Ho un conto aperto dopo due anni consecutivi in cui dò  forfait! Sarà l’obiettivo principe del 2013 ! La mia preparazione è finalizzata a questo grande obiettivo!