Categoria: 

FASE DUE IL COUNTDOWN E’ COMINCIATO

Sottotitolo: 
Da lunedì 4 maggio potremo tornare ad allenarci...

26/4/2020
Tags: 
fase due
corona virus
allenamenti consentiti
running
possibilità di allenarsi a maggio

Obbligatorio rispettare la distanza sociale, portarsi la mascherina in caso di necessità e usare il buon senso..

 

Ora è ufficiale, il governo ha autorizzato lo sport individuale con distanza minima di 2 metri. Da lunedì prossimo  potremo, tenendo le debite distanze, tornare a correre tra creste e sentieri. Potremo pestare le ultime chiazze di neve e riacquistare parte della libertà che ci avevano sottratto. Per chi abita lontano da località montane, niente macchina per spostamenti ai fini sportivi. Correre in città rispetto a location immerse nella natura non sono ovviamente la stessa cosa, ma ricordiamo che questa è la fase 2, non un "liberi tutti". Potremo comunque agganciare i pedalini e macinare chilometri sia con bici da strada, sia con le gomme tassellate. Importante non aggregarsi. Quindi vietato mettersi in scia e obbligatorio stare all’interno della nostra Regione spostandoci liberamente tra comuni differenti.

 

Lunedì 04 maggio comincerà la tanto attesa fase due. Scongiurato il temutissimo limite di 40’ per chi fa sport, smentendo quanto tante testate avevano erroneamente scritto giorni addietro.  Il tutto con tanto di mascherina al seguito in caso di necessità e con tanto, tanto buon senso.

Conte ha distinto tra professionisti e non tesserati, un aspetto che ha subito gettato nel panico il popolo della rete. Si riferiva però alle società che praticano sport in apposite strutture, quindi vale per le palestre e per tutte le varie squadre. Non si tratta di un aspetto che influisce sulle nostre uscite, sia che siamo o no tesserati.

Ciò che per il momento dovremo proprio dimenticarci  sono le fatidiche quattro spille con le quali ogni sacrosanta domenica eravamo soliti appuntare il nostro pettorale. Già perché la via verso la normalità per il mondo gare appare lunga e impervia.

La deadline, così viene chiamata la linea immaginaria degli annullamenti, è arrivata per il momento a fine luglio, ma la sensazione è che possa protrarsi molto oltre.

 

ATTENZIONE: Nelle zone più colpite dal virus alcuni sindaci o i governatori della Regione potrebbero decidere in autonomia alcuni restringimenti. Speriamo che questo non avvenga ma dobbiamo seguire l’evolversi della situazione. Conte lo ha detto chiaramente, potremmo avere altre limitazioni se la situazione non dovesse migliorare.