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TROFEO KIMA CAMPIONATO MONDIALE ULTRASKYMARATHON

Maurizio Torri
18/8/2010

GLI AZZURRI PUNTANO AL MONDIALE "LONG-DISTANCE" X CHIUDERE IN BELLEZZA LA STAGIONE!!

A sei giorni dalla chiusura iscrizioni, fissata per lunedì 23 Agosto alle ore 18, sono già un’ottantina gli skyrunner che hanno confermato la loro presenza all’edizione 2010 del Trofeo Kima. Numeri importanti, tenendo conto del fatto che il grosso delle adesioni deve ancora pervenire e che la griglia di selezione consente la partecipazione solo ad atleti di comprovata esperienza...

Sfogliando la lista partenti, gli accreditati ad un piazzamento da podio sono diversi. Tra loro diversi stranieri e molti tra i migliori skyrunner azzurri. Evidentemente, dopo le belle performance di Canazei e Premana, i ragazzi del CT Mario Poletti sembrano intenzionati a chiudere in bellezza provando a mettere in palmares anche il titolo iridato di UltraSkyMarathon.

Gara di livello, dunque, il prossimo 29 Agosto a Filorera (So). Per capirlo basterebbe citare la presenza del vincitore della Dolomites SkyMarathon 2010 Paolo Larger che, dopo avere provato il Sentiero Roma ha dichiarato: «Il tracciato e la tipologia di gara mi piacciono moltissimo – ha esordito il portacolori del Team Hartmann -. Il Kima è una gara molto tecnica, forse la più tecnica che abbia mai corso. L’affronterò con il massimo impegno e il preciso intento di fare bene. Lo skyrunning non è “ecomaratone in montagna”, ma percorsi come quello del Kima. Nel mio futuro vedo sempre più manifestazioni di questo tipo». (clicca qui per vedere la sua videointervista completa).

Ai nastri di partenza, oltre al debuttante Gil Pintarelli anche il vincitore delle ultime tre edizioni Paolo Gotti: «Negli ultimi tempi una fastidiosa sciatalgia ha sconvolto tutti i miei piani – ci ha confidato -. Il mio obiettivo era provare uno storico poker, ma le chance di successo ora sono davvero poche. Al di là del piazzamento finale, una cosa è certa: il Kima mi piace troppo, quindi lo correrò indipendentemente dal risultato. Poi, ogni gara fa storia a se… Chissà mai che mi possa trovare ancora una volta a combattere per il primo posto».

Nella gara in rosa a sfidare la transalpina Corinne Favre, una tra le fedelissime della Grande Corsa sul Sentiero Roma, vi sarà niente meno che la vincitrice 2008 e dominatrice della Coppa del Mondo 2009 Emanuela Brizio: «Il Kima è la gara che ogni skyrunner dovrebbe correre per potersi definire tale – ha dichiarato la stella della Valetudo -. E’ una gara dura, tecnica e mentale. Quando ti trovi sola a saltare da un lastrone di granito all’altro, puoi contare solo sulla tua determinazione. In questi momenti ti senti viva e sai che il solo giungere al traguardo è di per se un impresa. Domenica correrò la lunga della Red Rock e il 29 sarò a Filorera ripercorrendo fedelmente le orme del 2008; la speranza è che tutto vada come due anni fa e se dovessi anche solo abbassare di qualche minuto il mio 7h59” ne sarei felicissima».

Per chi volesse maggiori informazioni o confermare la propria presenza all’edizione 2010 della Grande Corsa sul Sentiero Roma è possibile visitare il sito www.kima.org

Il Kima è anche Ambiente: Guarda lo spot realizzato in collaborazione con il COBAT

DATI TECNICI…

Sintesi Percorso:

Partenza da Filorera (870m), Val di Predarossa, Rifugio Ponti, Passo Cameraccio, Passo Torrone, Rif Allievi- Bonacossa, Passo Averta, Passo Qualido, Passo Camerozzo, Rif Gianetti, Passo Barbacane, Rif Omio, Bagni di Masino, Piana di Bregolana, San Martino e arrivo a Filorera (870m).

Sviluppo

49.500 km, dislivello in salita di 3.800m e altrettanti in discesa valicando sette passi tutti sopra i 2500m; quota massima passo Cameraccio 2.950m (traguardo volante).

Qualifiche

Alla gara sono ammessi atleti M/F che abbiano compiuto il 18° anno di età, muniti di certificato medico di idoneità alla pratica agonistica (sport di endurance) e in regola con il curriculum richiesto, cioè: i concorrenti devono aver già ultimato una SkyMarathon® nelle stagione 2009-2010, fino ad una massimo di 100 atleti o rientrare nelle qualifiche già previste con l’assegnazione del titolo di Campione del Mondo di Ultra SkyMarathon®.

Sono ammessi di diritto i rappresentanti di tutte le nazioni associati alla International Skyrunning Federation, che abbiano però concluso una SkyMarathon® nel 2009-2010, i primi quindici uomini e cinque donne classificati della Valmasino SkyRace® 2009, i primi tre atleti M/F di ciascuna SkyMarathon®.

Equipaggiamento

Sono obbligatori scarpe da trail running, calzini, fuseaux ¾ indossati, guanti, giacca o gilet antivento al seguito, Tshirt o maglia tecnica sotto il pettorale – nei tratti tecnici è proibito l’uso di bastoncini da sci ed è consigliato l’uso del casco. Tutto l’equipaggiamento obbligatorio deve essere al seguito fino all’arrivo, pena squalifica o penalità in base al regolamento.