Dopo avere visto sfumare il successo 2009 per una seria slogatura alla caviglia nella quale era incappato il suo compagno di club Marco Rinaldi, il Forestale Emanuele Manzi non vuole correre rischi. Domenica affiderà la frazione in salita al più forte di tutti sui sentieri only up: Jonathan Wyatt. Il lariano, invece, sarà impegnato nella seconda parte di discesa.

Per quanto riguarda il successo in campionato tricolore, da tenere d’occhio i Valetudo Michail Mamleev – Claudio Cassi o gli Altitude Paolo Gotti – Fabio Bonfanti (qualora uno dei due non fosse al top, potrebbe rientrare Michele Semperboni).

Al femminile da seguire la bela sfida tra Emanuela Brizio – Cecilia Mora e le friulane Paola Romanin – Jennifer Senik. Rispetto alla Valtartano quella di domenica sarà tutt’altra sfida, ma le ragazze dell’Aldo Moro di Paluzza sembrano tutt’altro che determinate a correre per la seconda piazza.

LA GARA:

La gara si svolgerà sul classico percorso che tocca alcuni dei luoghi più famosi e importanti delle Alpi Orobie: da Valbondione e le cascate del Serio, le più alte in Italia, ai rifugi Curò e Barbellino, fino al sentiero delle Orobie che collega il rifugio Curò e il rifugio Coca.

Il ritrovo pre – gara / race – briefing è previsto per sabato 26 giugno alle ore 14.00 presso il Palazzetto dello Sport di Valbondione. Tale stupenda e ampia struttura rimarrà a totale disposizione del Comitato Tre Laghi Tre Rifugi per tutta la durata della gara. Per questa terza edizione , gara di campionato italiano di staffetta, è prevista la partecipazione di sole coppie che effettueranno il cambio al rifugio Curò.

Primo frazionista: Palazzetto dello Sport di Valbondione / Maslana / Rifugio Coca / passo del Corno / lago di Valmorta / Rifugio Curò

Secondo frazionista: Rifugio Curò / Rifugio Barbellino / Rifugio Curò / Maslana / Valbondione