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14° GIRO DELLE CASERE – VALTALEGGIO (BG)

Maurizio Torri
16/5/2011

AL MASCHILE SUCCESSO EX AEQUO PER GOLINELLI E BRUNOD

Nella gara in rosa una Brizio in ripresa stacca la Jimenez in discesa. In anteprima per SdM le prime considerazioni in chiave azzurra del tecnico Mario Poletti...

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Gara di livello la 14ª edizione del Giro delle Casere. Sui 26k del selettivo tracciato orobico si sono infatti dati appuntamento alcuni dei migliori skyrunner azzurri che in questa prima prova di selezione hanno provato a staccare un pass per Poschiavo.

Da affrontare vi erano 1800m di dislivello spalmati su tre salite e altrettante discese. Dopo una prima importante rampa di 900m con scollinamento nei pressi del Rifugio Gherardi, i concorrenti hanno puntato la Cima Baciamorti. Superati questi 600m, hanno quindi affrontato gli ultimi 300 che portano a Cima Sodadura per poi involarsi verso il traguardo.

I più veloci di tutti? Nicola Golinelli e Dennis Brunod. Il lecchese e il valdostano si sono affrontati in un serrato testa a testa nel quale l'uno non è riuscito a prevalere sull'altro. Da qui la scelta di giungere appaiati sotto la finish line con crono di 2h32'. Alle loro spalle, molto bene anche il lecchese Stefano Butti. Se quarto si è piazzato un Riccardo Faverio in lenta e costante crescita, quinto è giunto un Fabio Bonfanti autore di una strepitosa discesa finale. Nella top ten di giornata si sono piazzati pure Gil Pintarelli, Alessandro Morassi, Daniele Zerboni, Franco Zanotti e Fausto Rizzi

Al femminile la gara si è svolta sulla sfida Italia – Francia tra l'iridata Emanuela Brizio e la transalpina Stephanie Jimenez. Sfida risolta in favore della prima che, approfittando della lunga discesa finale, ha suggellato la propria leadership. Sul podio con loro anche una strepitosa Lisa Buzzoni che si è permessa di mettere dietro la campionessa italiana in carica Paola Romanin preceduta al traguardo da Deborah Cardone.

IN CHIAVE NAZIONALE:

A bocce ferme, il tecnico Mario Poletti ha già espresso alcune scelte importanti in ista della prima tappa continentale del 12 Giugno: «Brunod, Golinelli e Butti li ho visti molto bene. Al massimo faranno un ultimo test di rifinitura al vertical delle Orobie. A Faverio ho invece chiesto di prendere prova alla gara di Paluzza così da vederlo confrontarsi con i vari Larger, Pivk... che oggi non hanno corso qui alle Casere».

Visti i soli 6 posti maschili a disposizione e l'inghippo di non potere tesserare altri elementi per la seconda prova di novembre, l'ex campionissimo di specialità ha dichiarato: «Molto probabilmente porteremo a Poschiavo solo 4 uomini lasciando due posti vacanti per veri e propri specialisti delle vertical che ci potrebbero portare punti preziosissimi nell'ultima tappa di fine stagione».

Al femminile, invece, belle conferme e alcune incertezze: «La Brizio è sempre una garanzia. Molto bene è andata pure la Buzzoni. Ora resta da vedere come si riprenderà la Romanin... Peccato non abbia corso la Rossi che figurava nella lista partenti... Mi sarebbe piaciuto vederla all'opera».

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