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PARTERRE DI LIVELLO PER LA PRIMA PROVA DI SELEZIONE AZZURRA
Il campione mondiale di combinata, Nicola Golinelli, super favorito dei pronostici. Da Affrontare vi sono 26km con dislivello totale prossimo ai 3600m..
ALL'INTERNO TROVI DESCRIZIONE TRACCIATO, PROFILO ALTIMETRICO E PLANIMETRIA DELLA GARA!!
Poschiavo si avvicina e in Casa Italia scattano le prove di selezione. Domenica, sul muscolare tracciato orobico delle Casere, sotto gli occhi attenti di Mario Poletti e Dario Busi i big azzurri si sfideranno cercando di staccare un pass per l'europeo del prossimo 12 giugno.
LA GARA:
Da affrontare vi sono 26km - dislivello positivo di 1800m – spalmati su tre salite e altrettante discese. Dopo una prima importante ascesa di 900m con scollinamento nei pressi del Rifugio Gherardi, i concorrenti dovranno puntare la Cima Baciamorti, in prossimità della quale si trova anche il punto più tosto dell'intera gara. Superati questi 600m, restano gli ultimi 300 che portano a Cima Sodadura. Da qui tutta discesa sino al traguardo.
DA RICORDARE:
- Sarà localizzato un cancello orario alla Baita di Campredunt (mt.1859) stabilito in ore 2.45 che impedirà il proseguimento della gara ai concorrenti in ritardo. Il tempo massimo per concludere la gara è fissato in ore 4,30.
- È tassativamente obbligo dotarsi durante tutta la gara di un antivento a maniche lunghe, pertanto l'atleta sarà controllato alla partenza e all'arrivo e ai controlli a sorpresa in mancanza di tale indumento verrà comminata una penalizzazione di 3 minuti
PROGRAMMA:
Domenica 15 Maggio, ritrovo ore 7 presso la sede della locale proloco, partenza alle 8.30
I PROTAGONITI:
Vista l'assenza del campione italiano Tadei Pivk, alle prese con alcuni acciacchi fisici, l'uomo da battere è il lecchese Nicola Golinelli. A dargli filo da torcere la stella del Ger Rancio troverà Dennis Brunod, Gil Pintarelli, Stefano Butti, Giovanni Tacchini, Alessandro Morassi, Riccardo Faverio, Paolo Gotti, Michele Semperboni e Fabio Bonfanti. Tra i big azzurri da segnalare l'assenza di Paolo Larger in ritardo di preparazione e Fulvio Dapit in convalescenza dopo un intervento chirurgico.
Parterre interessante anche al femminile la transalpina Stephanie Jimenez e la campionessa italiana Paola Romanin a provare ad insediare la campionessa mondiale Emanuela Brizio. Ruolo di outsider per la valtellinese Raffaella Rossi chiamata a confermare quanto di buono è riuscita a fare vedere domenica scorsa nel campionato lombardo di specialità