Poche sorprese nella selezione azzurra che domenica scenderà in campo nella prima tappa di campionato europeo sui 31km della Valmalenco - Valposchiavo. In base ai risultati emersi da questo avvio di stagione, Mario Poletti e Dario Busi hanno deciso di portare cinque uomini e quattro donne lasciando ovviamente alcuni posti liberi per gli specialisti delle "only up" in vista della seconda prova, il vertical in programma a novembre.

Come da programma sono stati convocati il Campione Mondiale 2010 di combinata Nicola Golinelli e l'ex alpino Dennis Brunod. Entrambi hanno la classe e l'esperienza per puntare al primo posto assoluto. Ai due capitani si aggiungono un sorprendente Stefano Butti (per lui nelle prime 4 gare del 2011 3 successi e un podio), un Riccardo Faverio in grande spolvero e un Michail Mamleev che, se dovesse imbroccare la giornata giusta ha tutte le carte in regola per essere tra gli assoluti protagonisti di questa gara.

Nella selezione in rosa vera leader è e resta la campionessa mondiale in carica Emanuela Brizio che sui 31km del tracciato italosvizzero potrà contare su due compagne di tutto rispetto come Lisa Buzzoni e Raffaela Rossi. Tutte in grande spolvero sono chiamate a difendere i colori azzurre contro avversarie di assoluto livello. Per quanto riguarda la campionessa italiana Paola Romanin, nonostante una primavera agonistica non esaltante, il suo lento ma costante miglioramento nelle diverse gare lascia presupporre una condizione atletica in crescita. Giusto quindi darle fiducia alla luce di quanto ottenuto nelle ultime stagioni.

CHI RESTA FUORI:

Rispetto allo scorso anno resta fuori "per scelta" il trentino Paolo Larger. Presentatosi in grande spolvero alla seconda prova di selezione, da vero signore, ha preferito cedere il posto ad atleti con attitudini più affini al velocissimo tracciato della Valmalenco – Valposchiavo. Altra assenza pesante quella del campione tricolore 2010 Tadei Pivk out per infortunio.

Discorso a parte per il valtellinese Giovanni Tacchini, l'orobico Fabio Bonfanti e il friulano Fulvio Dapit che, anche senza vestire la divisa azzurra, saranno comunque al via per dimostrare il loro valore con i colori sociali dei rispettivi club.

CHI POTREBBE ENTRARE:

In vista della seconda tappa, la vertical di fine stagione, la sensazione è che Poletti e Busi abbiamo tenuto una porta porta aperta a due "pezzi da novanta" come Marco De Gasperi & Urban Zemmer. Scelta decisamente condivisibile visto che entrambi, se in forma, sarebbero gli unici in grado di lottare per il gradino più alto del podio