Come in altre parti del nord Italia, anche in Val Trompia questa tanto attesa perturbazione è stata molto più debole di quanto gli organizzatori del ValtrompiaskiTour speravano. A dare una mano alla poca neve che stoicamente ha resistito in quel del Maniva sono infatti arrivati solamente una ventina di centimetri di neve troppo polverosa per dare il tanto atteso semaforo verde agli scialpinisti della zona. Per questo motivo gli organizzatori del 16° Valtrompiaski sono corsi ai ripari predisponendo momentaneamente un tracciato inedito nella storia della gara valtrumplina.

Attualmente il percorso previsto per la gara del 12 febbraio prevede 3 salite fuoripista con e 2 discese per un dislivello positivo di 1350 metri con un tratto a piedi sulla prima salita. Tuttavia questo tracciato è tutt’altro che definitivo, così come l’ufficialità dello svolgimento della gara che verrà decisa solo in settimana.
Attualmente è stato trovato un tracciato in grado di garantire il regolare svolgimento della gara di scialpinismo con un itinerario all’altezza delle precedenti edizioni, ma tutto è legato alle condizioni meteo e alla possibilità di sfruttare la pista Zocchi per la prima discesa. Pista attualmente chiusa al pubblico, ma in ottime condizioni di innevamento.

Se le nevicate dovessero essere consistenti la pista verrà aperta al pubblico e conseguentemente il tracciato del 16° Valtrompiaski dovrà cambiare anche se con questa polvere le possibili alternative per la prima discesa sarebbero ridotte all’osso vista la mancanza di un buono manto nevoso al di sotto della neve scesa negli ultimi giorni.

Insomma tutto è ancora da verificare e solo in settimana sapremo se si correrà o meno al Passo Maniva. Nel frattempo vi invitiamo a restare aggiornati sul sito www.valtrompiaski.it e vi informiamo che in caso di svolgimento la quota di iscrizione (che dovràpervenire tramite MOD.61 all’indirizzo mail info@valtrompiaski.it o in alternativa al n° di fax 030927820) è di 30 euro e sarà comprensiva di pranzo, ristori e un bellissimo gadget: una pala della CAMP in propilene per le competizioni di scialpinismo.