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TRANSCAVALLO

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Presentata ai media la 40ª edizione. Ecco tutte le novità...

4/2/2023
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transcavallo
skialp
scialpinismo
alpago
belluno
la grande course

Il percorso è in condizioni ottimali,  il dislivello positivo della gara a coppie scende sotto i 3000 metri. Iscrizioni aperte fino a mercoledì sera. Sul Guslon per la prima volta un bivacco mobile elitrasportabile....

La storica gara bellunese a squadre, inserita nel prestigioso calendario de La Grande Course, partirà sabato 11 febbraio. In programma anche la gara Individual con un percorso più “leggero”.
Dopo qualche anno il quartier generale ritornerà a Col Indes, il mondo dello scialpinismo si ritroverà a Tambre tra agonismo, gastronomia e musica. Il giorno successivo andrà in scena la Transcavallo Experience, domenica mattina con la collaborazione delle guide alpine, tutti gli appassionati delle pelli di foca, potranno percorrere in sicurezza le tracce della Transcavallo, due gli itinerari, Cima Vacche e Monte Guslon.
Il programma della 40^ edizione della Transcavallo si aprirà Venerdì sera con la tradizionale fiaccolata del Monte Guslon.

 

 

A pochi metri dalla presentazione faceva bella vista il nuovo Bivacco mobile d’emergenza che durante la Transcavallo sarà posizionato in Cima al Guslon, ma che sarà poi usato dal Soccorso Alpino in caso di necessità. Il fabbricato in plexiglass, fortemente voluto dal Comitato Organizzatore, è stato acquistato con i contributi dei comuni dell’Alpago e del Bim.
Dopo il saluto della voce storica della Transcavallo Paolo Mutton è stato il presidente del Comitato Organizzatore Diego Svalduz a dare il benvenuto. «Il mio primo pensiero va a Corrado Azzalini - ha raccontato Svalduz - mi ricordo ancora quando l’amico Corrado mi ha lasciato la guida del Comitato. E’ un ricordo indelebile quando mi ha detto, adesso tocca a te. Portare avanti una manifestazione per 40 edizioni non è facile noi ci siamo riusciti grazie ai volontari, il vero cuore pulsante della Transcavallo».
Anche Roberto Padrin, presidente della Provincia di Belluno, è intervenuto per un saluto: «La storia della Transcavallo è incredibile - ha esordito Padrin - le bellezze delle montagne dell’Alpago e la professionalità del lavoro dei volontari e del Comitato danno lustro a tutta la Provincia».
Durante la presentazione sono intervenuti il sindaco di Tambre, Sara Bona e il presidente regionale della Fisi Roberto Visentin.

 

Vittorio Romor, direttore tecnico della manifestazione, ha avuto il compito di aggiornare i presenti sulle condizioni del manto nevoso lungo il tracciato e sulle ultime novità in vista di sabato 11 febbraio. «Le condizioni in quota sono perfette - ha detto Romor - nella parte bassa non abbiamo moltissima neve, ma quella che ci basta per partire e arrivare a Col Indes in sicurezza. In questo bizzarro inverno essere una gara “Long Distance” non ci ha portato a fare sold out con le iscrizioni. 3600 metri di dislivello positivo sicuramente hanno spaventato qualche atleta e proprio per questo motivo abbiamo deciso di portare il dislivello sotto i 3000 metri con la speranza che anche le squadre più indecise possano essere della partita. Le caratteristiche del tracciato non cambieranno, creste affilate, tratti aerei, salite tecniche e discese mozzafiato. Con questa idea abbiamo anche spostato il termine ultimo per iscriversi a mercoledì sera».

Appuntamento quindi fissato per il prossimo fine settimana, sabato 11 febbraio Transcavallo Long Distance e Transcavallo Classic e domenica 12 Transcavallo Experience aperta a tutti.