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TORNA LA SKI ALP RACE DOLOMITI DI BRENTA

Maurizio Torri
21/10/2009

Lo scialpinismo d’èlite farà tappa a Madonna di Campiglio anche nel 2010. È l’appuntamento con la Coppa del Mondo sul Grostè. La storica gara (36 edizioni) riproporrà il classico percorso

Organizza lo Sporting Club Campiglio insieme a Comitato 3-Tre e APT

Lo scialpinismo “che conta” si prepara a sbarcare ancora una volta a Madonna di Campiglio. L’inverno comincia a farsi sentire, le temperature si fanno più rigide e la mente corre veloce alla stagione sulla neve. In particolare a Madonna di Campiglio, dove gli uomini dello Sporting Club Campiglio, del comitato 3-Tre e dell’ApT Madonna di Campiglio hanno già iniziato a scaldare la loro macchina organizzativa per la 36.a edizione della “Ski Alp Race Dolomiti di Brenta”, in programma i prossimi 10 e 11 aprile.

Lungo i pendii che circondano la località trentina, con il mitico Grostè a fare da giudice supremo, saranno di scena i “big” delle pelli di foca in una gara che sarà anche tappa di Coppa del Mondo ISMF e ultima prova di Coppa del Mondo giovani, junior e cadetti.

Celebre in tutto il mondo per gli sport invernali, Madonna di Campiglio si prepara quindi ad offrire un nuovo spettacolo “ad altissima quota” per gli amanti dell’estremo e della fatica. La prima edizione della “Ski Alp Race” risale al lontano 1975 e da allora la gara trentina ha continuato, anno dopo anno, a regalare emozioni sportive di grande livello internazionale, coronate con l’inserimento nel calendario di Coppa negli ultimi quattro anni – inclusa la gara 2010. La scorsa stagione, a spegnere per primi le 35 candeline della competizione campigliana sono stati i due atleti del CS Esercito Gloriana Pellissier e Matteo Eydallin. Con una gara condotta fin dal principio, la Pellissier è stata brava a mettersi alle spalle le forti rivali Orietta Calliari e Nadia Scola. Eydallin, dal canto suo, ha dovuto lottare fino all’ultimo contro il mai domo campione altoatesino Manfred Reichegger, vincitore della Coppa del Mondo 2009, che nel finale ha dovuto mollare la presa e lasciare correre via “in Panda” – questo era l’allettante premio per il vincitore assoluto – lo scialpinista piemontese.

Nel 2009 sono stati oltre 200 i partecipanti alla “Ski Alp Race” per una giornata baciata dal bel sole primaverile e dove le emozioni non sono mancate davvero. Per il prossimo mese di aprile le aspettative degli organizzatori guidati da Alberto Cozzio e da Rino Pedergnana sono le stesse se non, ovviamente, migliori.

Partenza e arrivo della gara, che complessivamente misura 16,5 km con 1.864 metri di dislivello, saranno come sempre nei pressi del caratteristico ed elegante rifugio Boch (2.085 metri), che il pubblico potrà raggiungere comodamente in cabinovia. I “signori” dello scialpinismo affronteranno poi Cima Grostè, la “cima Coppi” della gara con i suoi 2.852 metri, per poi lanciarsi in picchiata fino al sentiero Tuckett e risalire verso Castello di Vallesinella (2.782 metri). La successiva discesa riporterà nuovamente i concorrenti sul sentiero Tuckett per poi imboccare l’ultima salita verso Corna Rossa (2.417 m.), con passaggio finale vicino al Rifugio Graffer ed arrivo in località Boch.

Alla “Ski Alp Race” di Madonna di Campiglio si attendono tanti campioni dello scialpinismo mondiale anche per il 2010, per conoscere le nuove firme da inserire nell’albo d’oro dopo quelle di Eydallin e Pellissier.

La gara trentina, inoltre, sarà l’unica prova di CdM in Trentino e la quarta in Italia, dopo le tappe di Aosta, dove si aprirà la stagione a Pila con un’inedita gara sprint, Belluno e Catania sull’ Etna.
Info: www.campigliosport.com