Categoria: 

RED BORDONS - FREERIDE BORMIO (SO)

Maurizio Torri
2/1/2011

"FORSE E' UNA NUOVA DISCESA, FORSE NO... POCO IMPORTA"!!

Bormio, domenica 2 gennaio. Giuliano Bordoni, Cristian Bordoni e Cantoni Federico salgono a bormio 3000 e da qui verso la cima del Monte Valleccetta.Proseguono alla sua anticima per scendere un nuovo elegante anfiteatro che si chiude in un canale...

ALL'INTERNO TROVI FOTO DEL CANALE & VIDEO DELLA DISCESA

Scendo dalla funivia di Bormio 3000. E' la penultima corsa. Mio cugino Cristian è già lì ad attendermi. A bordo della corsa successiva Federico "Rossi" Cantoni . Ha finito scuola al campetto e ci raggiunge sulla via di andata.

Saluto mio cugino mettendogli premura e già siamo sulla cresta della Cima Valleccetta. Pelliamo. Non sempre si può usare l'elicottero, e molte volte fare anche un pizzico di pelli o di strada a piedi sulle cime ci riappacifica col mondo. Tutto assume un sapore più vero. Forse più intenso, sicuramente, più vissuto dentro ogni singola goccia di sudore.

Il sole del tramonto all'orizzonte sfuma di rosso amore le cime che ci circondano. La sua luce calda e avvolgente ci abbraccia in una stretta materna.Come in un dipinto a pastello. Noi ne facciamo parte e ringraziamo il pittore!

Davanti ai nostri occhi gli imponenti ghiacciai del gruppo del Bernina. Tutto tace sotto il rumore ovattato dei nostri passi. Abbiamo messo gli sci in spalla visto una pelle staccata.

Rossi ci raggiunge sulla via, nei pressi della croce di vetta. Un saluto fugace e gli indico la direzione che vorremmo prendere.

E' una discesa nuova credo, da tempo la osservavo. Niente di trascendentale, ma di una bellezza unica. La sua estetica ha catturato da tempo il mio sguardo. Come una bella donna che ammiccando ti sorride..ciò ti cattura e non ti lascia più!

Superiamo la croce e raggiungiamo l'anticima. Dai qui, con gli ultimi ambrati raggi di sole, che graffiano il pendio, ci lasciamo scivolare a valle in un ambiente isolato e selvaggio. Il canale si va restringendo e un paio di passaggi obbligati ci indicano la direzione.

Siamo alla sua base. La neve non era delle migliori, ma cosa conta?! Quello che conta sono le sensazioni, le emozioni. Esser dentro ad un pendio sognato e disegnato con l'immaginazione troppe volte. Esser lì con buoni amici. Esser lì con persone ritrovate. E poi va da sè, solo nella neve non ottimale si impara a sciare!

leggero veloce profondo

Bordons

* "Red Bordons" percorre il canale all'ombra con la barra rocciosa in uscita

GURADA IL VIDEO: http://www.facebook.com/video/video.php?v=1493891677030&comments