Categoria: 

LAGORAI CIMA D'ASTA

Sottotitolo: 
Di ritorno dalla Pierra Oberbacher e Boffelli.....

12/3/2023
Tags: 
lagorai
cima d'asta
scialpinismo
tesino
skialp

La Lagorai Cima d’Asta è tornata dopo quattro anni di assenza ed ha lasciato sbalorditi tutti i 160 partecipanti.

Per la sua trentesima edizione, su un percorso inedito di 20 km di sviluppo e 2100 metri di dislivello, la classica sci alpinistica del Tesino ha regalato emozioni, facendo superare le fatiche di impegnative salite e spettacolari discese in primis ai vincitori, l’altoatesino di Ortisei Alex Oberbacher e il bergamasco di Roncobello William Boffelli, ma pure alla seconda coppia classificata formata dal trentino Federico Nicolini e dal venostano Philip Goetsch, e al terzo team composto dai carabinieri Matteo Sostizzo e Andrea Prandi alle prime esperienze su gare lunghe. A trionfare in campo femminile è stata invece Corinna Ghirardi di Ponte di Legno con la bergamasca di Cerete Paola Pezzoli.

 

Una Lagorai Cima d’Asta, valida come competizione del calendario nazionale Fisi, ma pure come gara di qualificazione per il prestigioso circuito internazionale La Grande Course, con un percorso molto tecnico formato da ben 13 cambi assetto, le cui posizioni di vertice si sono delineate già sulla prima ascesa su Cima Banca. Nonostante le fatiche nelle gambe dopo il sesto posto ottenuto nella sfida a tappe pirenaica della Pierra Menta e poche ore di sonno Alex Oberbacher e William Boffelli, si sono alternati al comando, gestendo la propria gara e staccando subito gli avversari. Al passaggio in Cima d’Asta a quota 2847 metri i leader registravano 2 minuti di vantaggio su Nicolini-Goetsch e 7 minuti sui carabinieri Sostizzo-Prandi, mentre quarti a 10 minuti i due Alex Salvadori e Rigo, entrambi trentini.
Discese spettacolari, cambi assetto e altre salite con inversioni e a piedi con sci nello zaino, con i suggestivi transiti a Cima Banca, rifugio Brentari, Canalone dei Bassanesi, Cima d’Asta, Val Regana, Sforzeleta, Bocchetta del Canalon e Bocchetta dei Sassi e ultimo tratto di corsa in discesa verso il traguardo dei 1561 metri di Malga Tolvà.

 

 

I primi a transitare, dopo sole 2 ore e 3 secondi di gara sono stati appunto il gardenese di Ortisei Alex Oberbacher e il bergamasco William Boffelli, con ancora fiato disponibile al traguardo nonostante la fatica. Il molvenese Federico Nicolini assieme al meranese di Tirolo Philip Goetsch hanno invece terminato la loro prova con un ritardo di 6'02", con il trentino un po’ più fresco del compagno. Il vicentino di Schio Matteo Sostizzo e il bormino Andrea Prandi hanno agguantato invece il terzo posto, con un gap di 9’06”60 dai vincitori. Più staccati in quarta posizione poi l’esperto rendense Alex Salvadori e il giovane solandro di Pejo Alex Rigo, a 14’34”. quindi a 16’59” gli altoatesini Michael Nocker e Lukas Mangger, poi Peter Volnar e Vladimir Jambrich, Marco Del Missier con Gabriele Fedrizzi e Marco Donina con Nicola Brida.
Senza storia anche la gara femminile, nella quale le lombarde Corinna Ghirardi e Paola Pezzoli hanno gestito dal primo all’ultimo chilometro, concludendo la loro prova con il tempo di 3h16’54”. In particolar modo per Corinna questa affermazione ha un sapore particolare, perché si tratta della sua terza vittoria assoluta in un albo d'oro che festeggia trenta edizioni. Decisamente staccate le altre due coppie femminili giunte al traguardo di Malga Tolvà. Secondo il team formato da Simona Checcucci e Monica Sartogo, terze Serena Belotti e Silvia Moreschi. Come da regolamento federale è poi prevista la categoria master, che ha visto primattori Maurizio Benedetti in coppia con Enrico Antonelli, precedendo i veneti Enrico Pizzolato e Marco Pinarello.

 

CLICCA QUI per la classifica!!