La tappa valdostana del mini-challenge dello skialp tra Svizzera, Valle d’Aosta e Trentino si svolgerà dal 14 al 16 febbraio nella Valle del Gran San Bernardo, e sarà partner di un altro storico evento valdostano, il Tour du Rutor: “In questa zona ci sono già state gare di questo tipo – ci dice Piero Lutzu del comitato organizzatore valdostano - qui passava, ad esempio, il percorso di una delle prime gare di scialpinismo disputate in Valle d’Aosta, il Trofeo Fiou”.

Ma che format avrà EPIC Ski Tour in Valle d’Aosta? “Si svilupperà lungo un percorso di circa 18 km con 1600 metri di dislivello, con tre cambi di assetto e un tratto in cresta a piedi, sul Mont Flassin (2770 metri), da affrontare eventualmente con i ramponi in base alle condizioni della cresta”.

Da che altitudine parte la gara? “Il percorso parte da 1300 metri – prosegue Lutzu - dove c’è la pista di fondo. Il primo tratto è in piano sulla pista, e poi si inizia a salire. La prima salita è di circa 1100 metri, segue una discesa di 200 metri, poi di nuovo un tratto di salita di 200 metri con gli sci. Successivamente si tolgono gli sci per percorrere la cresta, che prevede anche un tratto in discesa, sempre a piedi. Si rimettono gli sci e si percorre la discesa sino all’arrivo, che corrisponde al punto di partenza della gara”, conclude Lutzu. In EPIC Ski Tour l’agonismo va di pari passo con la voglia di godersi le cime innevate in totale rilassatezza, ed ecco così a disposizione pacchetti ad hoc in compagnia di una guida alpina che formerà dei gruppi, a seconda delle esigenze dei partecipanti.