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COPPA DOLOMITI... SI PROCEDE A RITMI SERRATI

Maurizio Torri
23/3/2010

LA PIZOLADA DELLE DOLOMITI CAMBIA MARCIA: PERCORSO NUOVO E ARRIVO IN CENTRO A MOENA

L’Asd Val di Fassa Sport Events è al lavoro per allestire la 34ª edizione. Nuovo percorso di 18 km con 3.600 metri di dislivello complessivo. Gara più “morbida” per i giovani e per gli amatori. C’è un ricco pacco gara per chi si iscrive. Il via domenica 28 marzo

Manca davvero poco al via di una delle regine italiane dello scialpinismo. Domenica 28 marzo, infatti, sarà la volta della 34.a edizione della Pizolada delle Dolomiti, organizzata dall’Asd Val di Fassa Sport Events presieduta da Roberto Gabrielli.

La gara fassana, che anima ogni anno l’area di Passo San Pellegrino, si appresta dunque ad offrire un’altra giornata all’insegna dello spettacolo sportivo, per un’edizione che segnerà un passo fondamentale, con un nuovo tracciato e soprattutto con la concretizzazione di una vecchia idea, quella di portare lo scialpinismo d’èlite in centro a Moena.

Domenica lo start sarà dato da Malga Negritella, un po’ a valle dal Passo San Pellegrino, ma il “finish” questa volta sarà nel cuore di Moena, nella centralissima Piaz de Ramon dove l’Asd Val di Fassa Sport Events ha portato anche la Val di Fassa Bike di mtb.

I progetti per il futuro in merito alla Pizolada delle Dolomiti sono ambiziosi, anche per questo il tracciato è stato rivoluzionato e per la 34.a edizione il dislivello positivo è di 1.511 metri di sole salite, ma quello negativo con l’arrivo a Moena è cresciuto a 2.131 metri, dunque la “Pizolada 2010” sarà una gara che scioglierà nelle gambe degli atleti ben 3.600 metri complessivi di fatica.

Da sempre la Pizolada delle Dolomiti riserva il confronto anche per le categorie giovanili e gli amatori, ma per loro il tracciato sarà leggermente meno impegnativo, come dire che il dislivello di sole salite sarà di 1.012 metri e quello delle discese di 1.632 metri, con una lunghezza totale di 14 km.

Si sarà già in quota con lo start da Malga Negritella (1.700 metri), ma l’altimetro salirà bruscamente con l’immediata ascesa che porta a Malga Campo d’Orso per raggiungere Forcella di Bocche, con un dislivello di 975 metri tutti di fatica, affrontando anche un canalino molto tecnico che nell’ultima parte sarà da percorrere in assetto alpinistico, vale a dire con gli sci sullo zaino e corda fissa. Poi a 2.745 metri, dove i panorami sono decisamente mozzafiato, ci sarà il cambio pelli per scendere alla Forcella Iuribrutto, appena pochi minuti in fuoripista, per risalire quindi da un altro versante a Cima Bocche, con un dislivello positivo di 294 metri.

Il successivo cambio pelli è il preludio alla discesa verso i laghi di Lusia e, dopo aver attraversato la valle dei laghi transitando a quota 2168 metri, inizia l’ultima salita che impone un dislivello di 242 metri. A quel punto, dalla Cima di Lasté a 2.410 metri inizierà la lunga discesa verso Moena, ben 1245 metri di dislivello negativo, a tutta.

Si stanno pianificando gli ultimi dettagli della gara, nella speranza che anche il meteo sia dalla parte degli organizzatori, intenzionati a proporre un evento in tutta sicurezza.

Intanto in questi giorni il ritmo delle iscrizioni (il modulo è scaricabile dal sito ufficiale della gara www.pizolada.it) si è intensificato, con i tanti appassionati delle pelli di foca a garantirsi un posto in griglia. La quota ammonta a 40 Euro fino a mercoledì 24, dopodiché salirà di 5 Euro, e dà diritto a ricevere un interessante capo tecnico in Polartec incluso nel pacco gara.

Appuntamento dunque domenica 28 marzo con la 34.a Pizolada, ricordando che la gara fassana è inserita nel circuito di Coppa delle Dolomiti.

Info e iscrizioni: www.pizolada.it