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Azzurri assoluti protagonisti al Tour du Rutor Extrême Eydallin-Trento e Pedranzini-Martinelli fanno il bis

Maurizio Torri
4/4/2009

Vittoria schiacciante per le coppie italiane Eydallin-Trento e Pedranzini-Martinelli. Reichegger a un passo dalla Coppa del Mondo dopo il ritiro del francese Buffet. La Roux ha virtualmente in mano la Coppa del Mondo femminile

Nella seconda giornata del Tour du Rutor Extrême, gara a coppie, finale di Coppa del Mondo di scialpinismo di scena in Valle d’Aosta, è ancora trionfo italiano con la coppia Matteo Eydallin-Denis Trento e tra le donne per Roberta Pedranzini-Francesca Martinelli.
Al mattino, a salutare i partenti, un cielo completamente sereno, con freddo pungente in quota, ma ci ha pensato il sole poi a scaldare l’atmosfera della seconda delle tre giornate “estreme” di Coppa a Valgrisenche.
Dopo una prima tappa con gli azzurri protagonisti, ci si attendeva una riconferma ed è stato così che i pronostici sono stati rispettati.
La gara è stata molto vivace e con qualche colpo di scena decisamente inatteso. Dopo 10’ c’è stato uno spettacolare passaggio sopra la diga Beauregard col gruppo ancora appena sfilacciato, ma con i migliori in testa. Dopo circa mezz’ora di gara, quando gli atleti hanno iniziato la prima salita verso i 2.335 metri della Grand-Coussa, la cronaca registra sei squadre al comando a fare l’andatura con gli svizzeri Ecoeur e Troillet a tirare il gruppo davanti agli italiani Eydallin-Trento e Reichegger-Holzknecht, alla coppia spagnola Jornet Burgada-Sola Pastoret, ai francesi Sbalbi-Blanc e a chiudere, l’altra coppia italiana Lanfranchi-Pedrini.
Le due azzurre dello SC Alta Valtellina, Pedranzini-Martinelli, hanno dimostrato di avere fin da subito una marcia in più e al primo rilevamento in cima alla prima salita vantavano 1’ dalle francesi Roux-Bourillon e dalle valdostane Pellissier-Clos.
Sulla seconda salita verso il Mont Arp-Vieille al comando della gara c’è ancora il sestetto capeggiato dagli svizzeri Ecoeur-Troillet ma i due alpini Eydallin-Trento sembrano però avere più energie da spendere e poco prima della cima “mettono la freccia” e sorpassano la compagine svizzera. In coda al gruppo ci sono gli attesi azzurri Reichegger-Holzknecht che appaiono però in affanno, in particolare il giovane valtellinese, e scivolano in quinta posizione a 2’05” dai primi. Nel medesimo momento, dopo circa un’ora e un quarto di gara, si registra il ritiro del francese neo campione d’Europa e secondo in classifica di Coppa del Mondo Yannick Buffet, completamente “svuotato” e senza forze. Il leader Reichegger, che apprenderà la notizia solo all’arrivo, è ora a un passo dalla sfera di cristallo 2009.
Pedranzini-Martinelli sono le prime a transitare anche all’Arp-Vieille, prima di uno spettacolare passaggio in cresta, le valdostane passano seconde, però a 5’ e davanti alle francesi, con la Roux che a questo punto deve cercare di non perdere punti preziosi di Coppa.
Dopo oltre due ore di gara, in cima al Col Glacier de Moron, che degli atleti raggiungono dopo aver affrontato un canalino in assetto alpinistico, Eydallin-Trento sono sempre più veloci tanto che il cronometro segna 1’30” di vantaggio sugli svizzeri Ecoeur e Troillet e oltre 2’ sui francesi Blanc e Sbalbi. In quarta posizione ci sono gli spagnoli Burgada-Pastoret e dietro di loro Reichegger-Holzknecht a oltre di 3’30”. Sulla discesa finale un piccolo giallo, con Trento che cade dopo un salto e rompe lo scarpone, ma il vantaggio acquisito gli consente di rimanere al comando con Eydallin.
La vittoria è per gli alpini che tagliano il traguardo dopo 2h14’50”. Secondi sono gli elvetici Ecoeur-Troillet, mentre terza giunge la coppia spagnola Burgada-Pastoret con Manfred Reichegger che chiude in quinta posizione con Holzknecht, consapevole di avere già in tasca un bel pezzo di Coppa del Mondo visto il ritiro del rivale francese Buffet.
“In teoria, a me basta arrivare in fondo domani, anche quindicesimo, e vinco lo stesso”, ha detto il campione del CS Esercito a fine tappa. Il solo Denis Trento, secondo ora in classifica generale di Coppa, potrebbe insidiare il campione altoatesino, anche se le possibilità che ciò avvenga sono decisamente remote.
La splendida giornata tutta italiana a Valgrisenche ha visto anche il trionfo, preannunciato forse, delle “bormine volanti” Pedranzini-Martinelli, giunte all’arrivo con quasi 5’ di vantaggio sulla coppia di casa Pellissier-Clos. Terze hanno chiuso Roux-Bourillon che comunque mantengono la seconda posizione nella classifica del Tour du Rutor Extrême.
A questo punto impazzano i pronostici per la vittoria di Coppa con tanti “se”. Per la Roux la Coppa è ormai certa, e certo è il secondo posto della Pedranzini. Complicata la situazione dei maschi col gioco degli scarti. Se la classifica del Tour du Rutor Extrême non cambia, Reichegger si ritrova con la Coppa in mano e Trento secondo davanti a Jornet Burgada. Se Trento domani vincesse e Reichegger si classificasse sesto, la Coppa andrebbe a Trento, a meno che Jornet Burgada non si classifichi secondo, in questo caso il vincitore della Coppa sarebbe lo stesso Jornet Burgada.
Tra gli Junior tutto faceva intendere per il bis degli svizzeri Marti-Tissières che in cima ai 3066 metri del Col Glacier de Moron erano in vantaggio di oltre 2’ sugli inseguitori Gachet-Boscacci e Cazzanelli-Righi. Ma l’ultima emozionante e difficile discesa verso Valgrisenche (1412 m. di dislivello) riserva una brutta sorpresa per gli elvetici che vengono beffati proprio in chiusura dalla coppia Cazzanelli-Righi, autori di uno straordinario recupero. Terzo il duo italo-francese Boscacci-Gachet. Nella Junior femminile vittoria della coppia franco-svizzera Favre-Richard.
Con la speranza di un’altra magnifica giornata soleggiata, domani con il Rutor (dislivello 2294 metri con partenza da Planaval) si concluderà la tre giorni della manifestazione valdostana che vedrà assegnare la Coppa del Mondo 2009.
Info: www.tourdurutor.com

Classifica 2.a tappa

Senior Maschile:
1) Eydallin Matteo – Trento Denis (ITA) 2h14’50”; 2) Ecoeur Yannick – Troillet Florent (SUI) 2h15’20”; 3) Jornet Burgada Kilian – Sola Pastoret Marc (SPA) 2h16’59”; 4) Sbalbi Tony – Blanc Didier (FRA) 2h17’20”; 5) Holzknecht Lorenzo – Reichegger Manfred (ITA) 2h18’22”.
Senior Femminile:
1) Martinelli Francesca – Pedranzini Roberta (ITA) 2h50’25”; 2) Clos Corinne – Pellissier Gloriana (ITA) 2h55’02”; 3) Bourillon Nathalie – Roux Laetitia (FRA) 2h55’43” 4) Ariadna Tudel Cuberes – Dusautoir Bertrand Sophie (AND) 3h05’07” 5) Gex-Fabry Emilie – Magnenat Gabrielle (SUI) 3h14’48”.

Junior Maschile:
1) Cazzanelli Francois – Righi Filippo (ITA) 1h21’39”; 2) Marti Werner – Tissières Alan (SUI) 1h21’45”; 3) Gachet Pierre-Francois – Boscacci Michele (FRA-ITA) 1h22’05”
Junior Femminile:
1) Favre Emilie – Richard Mireille (FRA-SUI) 1h51’10”

Classifica dopo 2 Tappe

Senior Maschile:
1) Eydallin – Trento (ITA) 4h18’28”; 2) Ecoeur – Troillet (SUI) a 1’42; 3) Sbalbi – Blanc (FRA) a 2’49”; 4) Holzknecht – Reichegger (ITA) a 3’49”.
Senior Femminile:
1) Martinelli – Pedranzini (ITA) 5h21’26”; 2) Bourillon – Roux (FRA) a 13’15; 3) Clos – Pellissier (ITA) a 13’53.

Junior Maschile:
1) Marti – Tissières (SUI) 2h29’43”; 2) Cazzanelli – Righi (ITA) a 1’17”; 3) Gachet – Boscacci (FRA-ITA) a 2’43”
Junior Femminile:
1) Favre Emilie – Richard Mireille (FRA-SUI) 3h24’20”