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Presentato a Trento il 48° Trofeo Topolino Sci

Maurizio Torri
6/2/2009

“Vernice” a Palazzo Geremia per il “mondialino” dello sci alpino. Padrini d’eccezione Piero Gros e Paolo De Chiesa, vincitore nel 1970

Ancora due settimane e si alzerà il sipario sulla 48.a edizione del Trofeo Topolino di sci alpino, che questa mattina si è presentato alla stampa a Palazzo Geremia a Trento, con il presidente del comitato organizzatore Mauro Detassis (lo è dal 1989 ed è stato riconfermato proprio nei giorni scorsi) a fare gli onori di casa ed alla presenza del sindaco reggente di Trento Alessandro Andreatta, dell'assessore provinciale al turismo Tiziano Mellarini, del vice sindaco di Levico Terme (cuore pulsante dell'evento) Gianpiero Passamani, del presidente del CONI provinciale Giorgio Torggler e del presidente del comitato trentino della FISI Angelo Dalpez. Una presenza nutrita quelle delle autorità, intervenute per ribadire l'importanza mediatica, sportiva, promozionale e culturale di quella che è una manifestazione dedicata all'universo giovanile a 360 gradi, tra sport e cultura, grazie ai paralleli Premio di Pittura (aperto agli alunni delle scuole elementari e giunto alla 41.a edizione) e concorso letterario (terza edizione), riservato ai ragazzi delle scuole medie inferiori di Valsugana, Trento e Primiero, le tre aree coinvolte anche nel concorso pittorico.

Il Trofeo Topolino, dunque, si ripresenta per la 48.a volta, nato nel 1958 sulle nevi di Courmayeur, poi trasferitosi in Trentino dove da allora è rimasto, inizialmente sulle piste del Monte Bondone, poi peregrinando tra Folgarida, Marilleva, Pinzolo ed ora in Panarotta (nel comprensorio sciistico Vasugana-Lagorai), dove quest'anno si ripresenterà per la terza volta consecutiva, nella settimana dal 16 al 21 febbraio.

Un evento che, dopo essere assurto a Criterium internazionale FIS nel 1970, è considerato un vero e proprio campionato del mondo giovanile, dal quale sono transitati tutti i grandi campioni dello sci alpino, molti dei quali impegnati proprio in questi giorni nei Mondiali in Val d'Isère.

Un dato confermato da un albo d'oro ricco di grandi nomi e da una starting list che, ogni anno, vede iscritti oltre 350 atleti in rappresentanza di circa 50 nazioni (lo scorso anno furono 48), provenienti da tutti e cinque i continenti. Atleti delle categorie Ragazzi ed Allievi.

Già iscritte 41 nazioni, ad ogni modo, rappresentative provenienti da tutto il mondo, dall'Australia agli Stati Uniti, dall'Argentina alla Nuova Zelanda, dal Cile al Giappone, senza dimenticare il simpatico Brasile e tutte le maggiori squadre europee (su tutte, Austria, Italia, Norvegia, Svizzera, Svezia e Slovenia), con una particolare citazione per il Portogallo, nazione che non fa certo dello sci alpino il proprio punto di forza ma che, proprio quest'anno, vedrà la propria rappresentativa seguita sui campi di gara da una troupe televisiva, che documenterà dettagliatamente l'evento.

Per la prima volta, a conferma del grande interesse che ruota attorno alla rassegna Walt Disney, anche le telecamere della RAI riprenderanno la manifestazione, poi trasmessa sul canale Rai Sport Più grazie ad una sintesi di 30 minuti, senza dimenticare l'Eurovisione e le 80 emittenti che trasmetteranno gli highlights delle gare.

Il "mondialino" giovanile è pronto a cercare nuovi talenti dello sci alpino del domani, con le selezioni della squadra italiana ad aprire il programma martedì 17 e mercoledì 18 febbraio, quando si presenteranno al via gli atleti di 18 comitati regionali pronti a giocarsi i 20 posti a disposizione.

Per quanto riguarda il programma gare, gli atleti della categoria Ragazzi si affronteranno in slalom gigante e poi nella combirace (un misto di slalom gigante e speciale), mentre gli Allievi si affronteranno prima tra le porte larghe da gigante, poi tra i pali stretti da slalom. Un programma che si ripeterà pari pari anche nella due giorni di gare internazionale.

Giovedì 19 febbraio, poi, sarà la volta della cerimonia di apertura (a Levico Terme ore 18.30), con la presenza di due grandi campioni dello sci alpino, ovvero gli ex azzurri Piero Gros (vincitore di due Coppe del Mondo assolute) e Paolo De Chiesa, ora competente opinionista RAI.

Chi meglio di loro potrebbe introdurre l'evento e dare qualche prezioso consiglio alle giovani promesse dello sci internazionale, che si giocheranno le medaglie della 48.a edizione nelle giornate di venerdì 20 e sabato 21 febbraio, giorno in cui il Trofeo Topolino - dopo le gare del mattino - verrà chiuso alle 16.30 dalla cerimonia ufficiale di premiazione a Pergine.

In chiusura di conferenza stampa l’assessore Mellarini, nel ringraziare Mauro Detassis ed il suo staff, ha assicurato che il Trofeo Topolino troverà casa anche in futuro, senza ombra di dubbio, sulle nevi del Trentino.

Info: www.trofeotopolino.net (Foto e Fonte newspower)