RAIDLIGHT TEMPO DI BILANCI PER IL TEAM ITALIA

Sottotitolo: 
E' stato un anno all’insegna del #notimeforcompromise

4/11/2019
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Giunti al termine della stagione, il brand francese tira le somme del primo anno di sponsorizzazione del suo team Italia....

Impegno, costanza, fatica ma soprattutto la voglia di mettersi in gioco e divertirsi. Questo i punti di forza degli atleti che hanno corso per il team. 53 gare, 24 podi e sei vittorie: questi i numeri della prima stagione

Quando i muscoli delle gambe iniziano a bruciare e la testa comincia a perdere di lucidità, è quello il momento in cui tirare fuori la voglia di arrivare, andare oltre, superare i propri limiti. Una sfida grande, quella che accomuna gli atleti che corrono in montagna, contro il tempo e contro se stessi. E se per molti l’obiettivo rimane il podio, per altri quello che conta è l’esperienza unica e entusiasmante si sentirsi in completa armonia con la natura. E correre divertendosi, ovviamente.

Un anno fa RaidLight ha annunciato la creazione del team RaidLight Italia, nato all’insegna degli hashtag #sharethetrailrunningexperience e #notimeforcompromise e composto da ragazzi, uomini e donne, con la passione per la corsa e con specializzazioni che vanno dallo skyrunning fino ai grandi raid multi-tappa in giro per il mondo. Da atleti già affermati, come Nicola Bassi, alle giovani speranze e agli amatori. Accomunati dalla voglia di fare bene e di correre divertendosi e nel rispetto della montagna. Che si sono allenati duramente e, in molti casi, hanno collezionato ottimi risultati. Senza compromessi, esattamente come la nuova linea di scarpe trail lanciata dal brand (link alla linea di scarpe). I ragazzi hanno partecipato nel 2019 a 53 gare, inanellando 24 podi e ben sei vittorie.

Nicola Bassi, ultratrailer e amante delle grandi avventure estreme e in ambienti ostili, non ha tradito le aspettative dimostrandosi la punta di diamante della squadra: all’inizio di stagione entusiasmante che lo ha visto sul primo gradino del podio del Winter Trail Monte Prealba, hanno fatto poi seguito i primi posti della Magusus Sky Marathon e del Cro Trail, gara sponsorizzata Raidlight in cui Nicola si imposto davanti a tutti, chiudendo in volata. Secondo gradino del podio, poi, al Trail dei Cervi e a quello dei 3 Castelli, oltre che alla 95 km del Dolomiti Extreme Trail. Tra i risultati più entusiasmanti della stagione, certamente, anche l’argento alla 5° edizione dell’Ultratrack Supramonte Seaside in Sardegna, 90 km in un territorio aspro e selvaggio, con salite impegnative e discese tecniche che lo ha visto arrivare alle spalle di un mito del mondo trail.

 

Ottimi risultati anche per Roberto Fregona, che ha collezionato diversi podi tra cui anche due primi posti, alla Transcavallo Equinox Run e all’Euganeus trail. Tra le promesse ha saputo farsi notare il giovane Daniel Degasperi, 2° italiano assoluto alla Rosengarten Marathon, a soli 15 minuti dal primo e vincitore del Trittico dei Laghi. Daniel si è dichiarato entusiasta di correre per il marchio e soddisfatto di questi primi risultati, che rappresentano il suo esordio nelle competizioni trail. Fortemente motivato e intenzionato a “darci dentro” in vista della prossima stagione, si è dimostrato un avversario da non sottovalutare. “Le mie scarpe preferite sono sicuramente le Ultra e le Revolutiv, che ho utilizzato sempre, sia in allenamento sia in gara. So che il team di sviluppo prodotto sta già lavorando per rendere il grip ancora migliore”. Un piccolo infortunio ha purtroppo limitato per questa stagione l’attività di Maurizio Basso, comunque secondo classificato al Lucetto Classic e al Campionato regionale Uisp, nonché primo al MNT Salomon trail sulla distanza dei 38k. Poche gare buone, come si suol dire. Stesso discorso anche per la seguitissima (a livello social) Laura Palluello, che si è trovata a dover affrontare una stagione difficile a causa di qualche problema a un ginocchio, che però non l’ha fermata del tutto e non le ha impedito di partecipare ad alcune gare di livello come la Monterosa Est Himalayan Trail e la Limone Extreme. L’altra donna del team, Anais Bstieler, si è classificata seconda (donna) al Trail degli Dei a Positano e seconda anche nella staffetta femminile alla Valmalenco Ultra Trail.

 

Tommaso De Mottoni, atleta e a sua volta organizzatore di gare, ha partecipato quest’anno alla Ultra Dolomites, all’Andorra Ultra Trail, al K24 Ultra e all’Ultra Trail Baunei Seaside e ha in serbo grosse novità per il prossimo futuro. Ad esempio la UTMB Oman, la Gran Canaria 360 (con navigazione GPS), la nuova Ultra Dolomites, la UTMB Pireniei e l’Échappée Belledonne. Specialista delle grandi corse estreme in Italia e non solo, ha anche preso parte al nuovissimo Tor De Glaciers.