MOUNTAIN FRIDAY

Sottotitolo: 
Acquista Karpos e doni il 10% al soccorso alpino....

26/11/2020
Tags: 
karpos
mountain friday
soccorso alpino
black friday

Il 10% del fatturato realizzato dal 20 al 30 novembre sullo shop online di Karpos verrà devoluto alle stazioni del soccorso alpino con cui collaboriamo da anni: Veneto, Piemonte e Toscana.

Resilienza. Parola oggi molto di moda e sulla bocca di tutti. Una capacità che si è diffusa perché ognuno di noi, chi più chi meno, è stato messo alla prova da questo periodo di difficoltà. Le comunità abituate a vivere in sintonia con l’ambiente circostante, sono sempre state resilienti ed hanno sempre trovato il modo di reagire agli elementi che ne hanno perturbato l’equilibrio.

 

 

 

 

«In Karpos stiamo facendo di tutto per reagire e per contribuire a far reagire le comunità legate a noi. Prima di tutto, continuando a fare quello che sappiamo fare: produrre capi di abbigliamento per rifornire e aiutare i negozi fisici sparsi sul territorio in tutto il mondo. Continuare a produrre ai livelli di prima vuol dire continuare a far lavorare le persone. Non importa se facciamo molta più fatica di prima per ottenere gli stessi risultati, oggi va bene così. E’ fondamentale che il meccanismo non si fermi».

 

 

 

 

Da qui la bella idea di tutelare i negozi che hanno acquistato i capi Karpos che già sono in sofferenza vista la situazione attuale, dando un fattivo contributo a chi ci protegge e ci viene in soccorso: «Vorremmo  provare a fare qualcosa di più. In questo momento di difficoltà generale abbiamo deciso di attivarci in maniera ancor più concreta per supportare la montagna e la gente che la vive: il 10% del fatturato realizzato dal 20 al 30 novembre nel nostro shop online verrà devoluto alle stazioni del soccorso alpino con cui collaboriamo da anni: Veneto, Piemonte e Toscana. Il ricavato servirà, oltre che a supportare l'aiuto agli alpinisti in difficoltà, alla formazione scolastica che il soccorso svolgerà per educare al rispetto della montagna. Resilienza per noi vuol dire aiutarsi l’un l’altro a superare le difficoltà. Questo è il primo di una serie di contributi che daremo al territorio, alla montagna e alle sue genti».

 

 

Piccole cose, semplici, che in questo momento diventano veramente straordinarie.