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GRAN FONDO VAL CASIES 2017 - VAL CASIES (BZ)

Sottotitolo: 
Val Casies Mauro Brigadoi protagonista nella 42 km davanti a Frasnelli ed Eriksson

Redazione
18/2/2017
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gran fondo val casies 2017
sci fondo
bolzano

Al femminile Jessica Müller d’autorità su Renate Forstner e sull’estone Helen Merilo. 30 km appannaggio di Christian Völz e Frankiska Müller...

“Il buon guerriero non è aggressivo, un buon combattente non si lascia prendere dall'ira. Chi sa vincere non ha bisogno di dar battaglia, chi sa guidare gli esseri umani si mette al loro servizio” disse l’antico filosofo cinese Lao Tze, parole che rispecchiano alla perfezione il carattere riservato ma non per questo meno combattivo del trentino Mauro Brigadoi, protagonista per distacco della prima giornata del weekend fondistico della 34.a Gran Fondo Val Casies, storica manifestazione di sci di fondo altoatesina che dal 1984 regala pagine importanti alla disciplina.
Brigadoi è partito ed è arrivato in solitaria, trionfando nel percorso di 42 km in tecnica classica mettendosi alle spalle l’altro trentino Loris Frasnelli, a sua volta abile a sopraffare all’ultima falcata lo svedese Robert Eriksson: “Sono felice di aver vinto, bella gara, ci tenevo a far bene perché l’anno scorso rimasi fuori dal podio per poco. Complimenti all’organizzazione, pista perfetta, con la gente a fare il tifo lungo tutto il percorso. Sto facendo una bella stagione ed ora mi preparerò per la Vasaloppet”.
Al femminile è stato il cognome Müller a farla da padrone, con le tedesche Jessica (42 km) e Frankiska (30 km) a salire sul gradino più alto del podio. In Germania l'uso dei primi cognomi risale al XII secolo, ed il secondo nome di un individuo spesso indicava la professione dello stesso. Per questo motivo, ancor oggi, i dieci cognomi più diffusi in Germania fanno riferimento ad un mestiere, e Müller (mugnaio) è il più diffuso. Jessica ha dominato nel percorso lungo in tecnica classica, tagliando il traguardo nettamente davanti all’altra atleta germanica Renate Forstner e alla brava estone Helen Merilo, sfinita all’arrivo: “Sono contentissima, anche perché ho perso il bastoncino al terzo chilometro, proseguendo per 4 km con uno soltanto. Vengo qui ogni anno perché il sole splende sempre in Val Casies e l’atmosfera è fantastica. Gareggerò anche domani e nuovamente nel percorso di 42 km”. Frankiska, invece, ha trionfato davanti all’austriaca Petra Tanner e alla beniamina di casa Barbara Felderer, sorretta dall’entusiasmo del pubblico locale.
Nella sfida dirimpettaia al maschile, è stato ancora una volta un teutonico a prendersi lo scettro, con Christian Völz a piazzarsi davanti al connazionale Felix Kappelsberger e all’azzurro Bruno Carrara.
La cornice odierna in Val Casies era delle più suggestive, con il sole a baciare la vallata altoatesina regalando una competizione gradevole a tutti i concorrenti, provenienti da ogni angolo del pianeta non solo per gareggiare, ma anche per godersi la consueta organizzazione impeccabile del comitato organizzatore presieduto da Walter Felderer, il quale ha predisposto un menù succulento non solo sugli sci stretti, ma anche nel post-gara, con piatti a ‘cinque stelle’ sfornati dai migliori chef della zona.
Qualche ora più tardi si sono impegnati anche i bambini della Mini Val Casies, suddivisi nelle categorie Baby, Cuccioli, Ragazzi, Allievi ed Aspiranti, a muovere i primi passi “competitivi” sugli sci da fondo, pronti a proseguire la lunga narrazione della Gran Fondo Val Casies dei prossimi anni, ininterrotta dal lontano 1984 e sempre al servizio dell’appassionato e del campione, con ben 430 volontari a prodigarsi per garantire una perfetta esecuzione della ski-marathon.
Domani largo ai contest più accesi e prestigiosi, con la tecnica libera a caratterizzare i tracciati di 30 e 42 km, con 90 minuti di diretta Rai Sport previsti dalle ore 11 alle ore 12.30, ricordando che il percorso di 42 km in tecnica libera assegnerà punti FIS e, assieme all’itinerario di 30 km al femminile, sarà valevole per la Coppa Italia. Il palcoscenico sarà di quelli d’autore e vedrà scendere in campo la pluridecorata trentina Antonella Confortola, oltre a Giorgio Di Centa ed Evgenij Dement'ev, in una sorta di rivincita della medaglia d’oro nella 50 km di Torino 2006 conquistata dal carnico ai danni del russo per 8 decimi di secondo; come si suol dire, a volte ritornano.

30 Km maschile TC
1. Völz Christian GER 1:19.16,0; 2. Kappelsberger Felix GER 1:19.49,4; 3. Carrara Bruno ITA 1:20.31,5; 4. Duci Patrick AUT 1:20.49,2; 5. Doppelreiter Martin AUT 1:20.56,5; 6. Kargruber Reinhard ITA 1:22.23,4; 7. Bosin Simone ITA 1:22.36,6; 8. Niederkofler Christian ITA 1:22.39,0; 9. Treude Jürgen GER 1:22.40,7; 10. Lentsch Urban AUT 1:22.41,7

30 Km femminile TC
1. Müller Franziska GER 1:31.26,6; 2. Tanner Petra AUT 1:34.04,4; 3. Felderer Barbara ITA 1:39.58,9; 4. Simeoni Federica ITA 1:42.49,4; 5. Valle Ester ITA 1:47.06,4; 6. Tröger Nicole GER 1:47.23,2; 7. Byfuglien Marianne NOR 1:47.44,5; 8. Monteleone Marzia ITA 1:50.36,6; 9. Lorenzini Arianna ITA 1:54.35,8; 10. Nones Rita ITA 1:55.03,5

42 Km maschile TC
1. Brigadoi Mauro ITA 1:50.06,2; 2. Frasnelli Loris ITA 1:51.53,6; 3. Eriksson Robert SWE 1:51.53,8; 4. Steurer Thomas AUT 1:54.02,2; 5. Mesotitsch Martin AUT 1:55.07,4; 6. Mich Riccardo ITA 1:55.11,3; 7. Thomas Eric GER 1:56.26,2; 8. Ivanov Sergey RUS 1:59.16,3; 9. Giovanelli Luca ITA 2:00.41,5; 10. Dimai Sandro ITA 2:00.50,1

42 Km femminile TC
1. Müller Jessica GER 2:16.05,3; 2. Forstner Renate GER 2:25.14,8; 3. Merilo Helen EST 2:31.53,6; 4. Deckert Annika GER 2:40.19,0; 5. Hoppe Greta GER 2:45.33,8; 6. Winkler Petra ITA 2:58.19,1; 7. Förster Basilia GER 3:04.32,7; 8. Ladini Chiara ITA 3:08.30,6; 9. Tasin Anna ITA 3:16.04,5; 10. Strasser Marion AUT 3:18.09,5