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A TARVISIO È DOMINIO DEMATTEIS, TERZO IL TRIESTINO STERNI

Maurizio Torri
7/6/2009

Su un tracciato davvero duro e muscolare De Gasperi e Gaiardo vanno in crisi... E i giovani ne approfittano!!!

Tarvisio, 7 giugno 2009 – Doppietta Dematteis alla prova di salita valida per il Campionato Italiano di corsa in montagna disputata a Tarvisio (Udine) e organizzata dall’Unione Sportiva Mario Tosi. Bernard si conferma l’uomo da battere, con il gemello Martin splendido secondo. A concludere il trionfo della “nuova guardia” della nazionale azzurra, il triestino Riccardo Sterni che nella sua regione, fa una gara quasi perfetta, piazza la zampata vincente e conquista uno stupendo terzo posto lasciandosi alle spalle atleti che mettono i brividi solo a nominarli: Marco De Gasperi e Marco Gaiardo, nonostante quest’ultimo godesse del favore dei pronostici visto un tracciato molto tecnico e duro che pareva essergli congeniale.

Nella seconda giornata iridata, il tempo è più clemente con Tarvisio che così può salutare i corridori alla partenza senza la pioggia che ha accompagnato la prova di ieri, ma che farà comunque capolino lungo il percorso. Alla partenza tutti i migliori sono davanti con il già campione del mondo Gaiardo a fare l’andatura. Il grintoso grimpeur tenta fin da subito di scrollarsi di dosso gli avversari più pericolosi, ma alla fine pagherà lo sforzo. Appena il tracciato comincia a salire con la strada che porta alla sommità del monte Priesnig che si fa
davvero aspra, l’atleta bellunese prova a fare selezione senza però riuscire a staccare i diretti avversari. Dopo 5 chilometri sono i giovani a prendere le redini della gara: sono Bernard Dematteis e Riccardo Sterni a piazzare l’attacco che risulterà decisivo. Se il forcing del campione italiano uscente non è una sorpresa, stupisce invece l’azione del triestino – vicecampione mondiale junior 2008 ma alla sua prima esperienza tra i seniores – che cerca di mettere subito la sua firma. Dopo la prima “arrampicata” che porta gli atleti fino al monte Florianca (7,5 chilometri), Bernard, che transita in perfetta solitudine, sta già cavalcando verso la vittoria. Sterni subisce un po’ il deciso cambio di ritmo del piemontese, non riesce a rimanere attaccato e deve, invece, rintuzzare il tentativo di rientro dell’altro Dematteis, Martin. Da quel momento si capirà che i tre “giovani terribili” non avranno pietà della vecchia guardia con solo Marco De Gasperi a stringere i denti e a lottare per un posto sul podio. E così mentre il campione italiano uscente vola in una sfida contro il solo cronometro, a circa un chilometro dal traguardo del monte Lussari, appena prima dall’ultima e terribile rampa finale, Martin riprende Sterni. Sui 1760 metri del Lussari è la maglia giallonera di Bernard a tagliare per prima il traguardo con una naturalezza che fa quasi rabbia; l’uno-due piemontese è completato dal gemello Martin che giunge secondo staccato di soli 15” a conclusione di una giornata storica per la famiglia Dematteis, giornata che ha tutto il sapore del trionfo per i portacolori della Podistica Valle Varaita. Piazza d’onore per il triestino Riccardo Sterni che si aggiunge così ai volti nuovi della nazionale italiana che promette davvero bene in vista degli Europei in Austria. Nulla da fare per Marco De Gasperi che arriva quarto e per Marco Gaiardo che chiude quinto. Il sesto posto è di Antonio Toninelli, altro giovane a conferma di come l’Italia possa contare su un valido ricambio generazionale.

Dopo la prima prova delle tre che consegnerà il titolo tricolore, è già facile prevedere che sarà davvero difficile rubare a Bernard Dematteis la vittoria finale, anche se all’orizzonte si preannuncia una gara davvero appassionante che vedrà la nuova generazione emergere prepotentemente.

Per quanto riguarda la II Berglauf, gara internazionale disputata in concomitanza con la prova di campionato italiano e aperta agli atleti di Alpe Adria, trionfo sloveno. In campo maschile vittoria per lo sloveno Simon Ali in 57’58”, secondo Michele Ermacora (G.S. Aquileia) e terzo Mirko Janjatovi (KGT Papez Kamnik). Tra le donne primo posto per Lucij Krkoc (Babos Podnanos) in 1.08’10” davanti alle austriache Sabine Harder (MTB OMTC Mollbach) e Helga Tomaschitz (LC Vitus).

I COMMENTI:

Bernard Dematteis: «Tutti si aspettavano la mia riconferma, ma si parte tutti insieme e ogni gara va vissuta a sé. Avevo tutti i fari puntati e ho patito un po’ la pressione, a tal punto che sono partito per arrivare nei primi quattro posti per conquistare la convocazione agli Europei. Dopo la partenza, intorno al quinto chilometro, ho visto che stavo bene e ho provato a fare selezione, quando ho visto che De Gasperi si staccava ho capito che potevo andare a vincere. È stato duro “liberarmi” di un grandissimo Sterni e di mio fratello, ma quando ci sono riuscito ho stretto i denti per mantenere il vantaggio che avevo accumulato. Il percorso era davvero molto duro, ma non mi ha sorpreso più di tanto. Comunque è stato giusto gareggiare su un tracciato di questo tipo visto che gli Europei in Austria si correrà su qualcosa di molto simile».

Martin Dematteis: «Anche per me l’importante era chiudere nei quattro e sono contentissimo di questa seconda piazza anche perché mi sono scoperto uno scalatore. Non avrei mai immaginato di poter ottenere un risultato del genere e su un percorso così difficile».

Riccardo Sterni: «Sono davvero sorpreso di quello che sono riuscito a fare. Stanotte ho dormito davvero poco perché ho avuto qualche problema alla gola e non mi sentivo bene. Ho fatto tanta fatica, ma la gara ha dato un risultato sicuramente positivo. Sono contentissimo di questo exploit alla mia prima gara da senior e di averlo ottenuto soprattutto nella mia regione. Non me l’aspettavo davvero anche perché a Trieste non posso allenarmi su tracciati di questo tipo».

Marco De Gasperi: «Non sono al meglio della condizione e si è visto. Praticamente ho ricominciato ora ad allenarmi e oggi ho provato a stare con i primi soprattutto negli strappi, ma sono andato quasi subito in debito e affanno e ho compromesso la gara. Speriamo di riuscire a crescere in vista dei Mondiali di settembre».

Marco Gaiardo: «Visto gli anni che passano, va bene così. Certo è difficile accontentarsi anche perché io sono uno che combatte sempre, ma i giovani vanno e vanno forte. La realtà è questa e comunque un quinto posto non è mai da buttare. In carriera ho corso anche su tracciati più difficili, ma nei primi 30’ è stata davvero dura».

Raimondo Balicco d.t. Nazionale: «Devo fare i complimenti all’organizzazione per una due giorni che il tempo ha reso ancora più difficile. Qualcosa va limato e si può sicuramente migliorare, ma sono convinto che l’U.S. Mario Tosi e Tarvisio hanno dimostrato di avere le potenzialità per organizzare non solo i campionati italiani, ma anche di qualcosa di più importante. Dal punto di vista tecnico, sono soddisfatto. Abbiamo visto delle belle gare con percorsi selettivi e uguali per tutti da cui sono emersi i veri valori attuali. Sono venuti fuori i migliori e i più preparati. In campo maschile, abbiamo visto una gara altamente spettacolare con tre ottimi giovani: Bernard Dematteis lo aspettavamo, sapevamo anche che il suo gemello Martin stava bene e la vera “scoperta” Sterni autore di una grande prestazione al suo debutto tra i senior che fa ben sperare. De Gasperi e Gaiardo non si sono espressi al meglio, ma sarà sicuramente questo il quintetto che farà il raduno da cui usciranno i nomi per gli Europei. In campo femminile ho visto una gara combattuta, qualcuna si vede che è già ben preparata mentre altre sono ancora in ritardo. Davvero buoni i risultati di Valentina Belotti e Renate Rungger, mentre le altre sono ancora da rivedere. Tra gli junior un grandissimo Xavier Chevrier, molto bene Luca Cagnati e mi ha colpito positivamente anche Mabel Tirinzoni».

CLASSIFICA SENIOR MASCHILE

1. Bernard DEMATTEIS (Podistica Valle Varaita) 0.51.20
2. Martin DEMATTEIS (Podistica Valle Varaita) 0.51.43
3. Riccardo STERNI (Marathon U.O.E.I. Trieste) 0.51.59
4. Marco DE GASPERI (G.S. Forestale) 0.52.30
5. Marco GAIARDO (G.S. Orecchiella Garfagnana) 0.53.01
6. Antonio TONINELLI (Atletica Vallecamonica) 0.53.34
7. Andrea REGAZZONI (Atl. Valli Bergamasche Leffe) 0.53.44
8. Gabriele ABATE (G.S. Orecchiella Garfagnana) 0.54.01
9. Hannes RUNGGER (Atletica Brugnera) 0.54.26
10. Emanuele MANZI (G.S. Forestale) 0.54.31

CLASSIFICA SOCIETÀ SENIOR FEMMINILE
1. Atletica Brugnera Friulintagli punti 85
2. G.S. Forestale punti 76
3. Atletica Trento punti 61

CLASSIFICA SOCIETÀ SENIOR MASCHILE
1. La Recastello Radici Group punti 274
2. Atletica Valli Bergamasche Leffe punti 250
3. Atletica Brugnera Friulintagli punti 248