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LIVIGNO VERTICAL RACE - ANNO ZERO (SO)

Katia Colturi
29/8/2011

UN CARLO RATTI IN GRANDE SPOLVERO INFILA L'AZZURRO DI SPECIALITA' LELE MANZI

Nella gara in rosa Valentina Belotti che "vince facile" su Alessandra Valgoi ed Elisa Compagnoni

Finale a sorpresa all'edizione 0 del Livigno Vertical Race. Sui severi pendii del "Piccolo Tibet" lo skyrunner lecchese Carlo Ratti ha infatti calcato il gradino più alto del podio infilando l'azzurro della Forestale Roma Emanuele Manzi.

La manifestazione, con uno sviluppo di 3 km e dislivello complessivo di 980 metri, è stata disegnata in località Troi da Li Reza. Anche se reduce da una dura ultima tappa tricolore, che solo sette giorni prima gli era valsa una chiamata in azzurro per le gare iridate del prossimo 11 settembre, il lariano Manzi era il favorito d'obbligo. Subito davanti e lanciatissimo verso il successo, ha però male interpretato la segnaletica di gara nelle fasi finali subendo il ritorno di un Ratti in grande spolvero.

Se manzi si è dovuto accontentare del posto d'onore con un gap di 13" a Ratti però va il merito di non avere mai mollato, approfittando delle asperità presenti in zona arrivo. Ciò gli ha permesso di colmare il gap che lo separava dal primo posto per involarsi vittorioso al traguardo. Sul terzo gradino del podio, lo scialpinista della Valfurva, Walter Trentin in 41.09 seguito da Stefano Butti in giornata no (43.46). A seguire troviamo Venanzio Compagnoni 44.26, Alfonso Zini 47.00 Thomas Bormolini 47.08, Gelsomino Cusini 47.15, Iseo Compagnoni 47.20 e Alfredo Bormolini 48.49 .

«La gara mi è piaciuta molto e ringrazio l'organizzazione per avermi invitato - così il 37enne talento del Falchi Lecco -. Spero davvero che in futuro possa decollare visto lo splendido scenario. Il mio successo? Ritengo di avere corso su ottimi ritmi. Evidentemente il mese di allenamenti a Livigno sta dando i suoi frutti. La presenza di Lele mi ha tolto qualsiasi pressione pre gara. Pensando che il primo posto fosse già assegnato ho puntato deciso alla seconda piazza... Poi sul finale c'ho provato spingendo a tutta e mi è andata bene».

Al femminile pronostico azzeccato per la vice campionessa del mondo di corsa in montagna Valentina Belotti autrice del 6° tempo assoluto in 46.47. Piazza d'onore l'atleta di Valdidentro Alessandra Valgoi in 48.21, seguita in terza dalla giovane promessa della Valfurva, Elisa Compagnoni, 50.28. Completano la classifica femminile, Natalia Pradella 57.55, Marta Lualdi, 1.04.05 e Monica Rota 1.15.33.

A fare da cornice all'evento organizzato da Mottini Sport in collaborazione con lo Sporting Club e Marathon Club Livigno una splendida giornata di sole che ha così accompagnato in vetta gli amanti della montagna locale presenti alla consueta festa degli Alpini organizzata al "Madonon da Li Reza".