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54° TROFEO VANONI - MORBEGNO (SO)

Maurizio Torri
21/10/2011

NIENTE ESERCITO X L'EDIZIONE 2011... NELLA GARA IN ROSA, GAGGI PUNTA AD UNO STORICO PODIO!!!

Tutte, ma proprio tutte le news sull'ultima super classica di fine stagione...

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LE ULTIME NEWS:

Tutto è pronto nella Città del Bitto per una super domenica di sport che comincerà alle 9 con la partenza del Mini Vanoni. Alle 11 sarà la volta della prova individuale femminile, mentre alle 14 toccherà al primo frazionista della prova staffetta a tre elementi maschile. Come sempre, partenza e arrivo di tutte le gare nella centralissima via Vanoni, e due ali di folla a sostenere ogni singolo concorrente. E se la super classica della corsa in montagna non vedrà al via il tanto atteso terzetto del Cs Esercito per un lutto famigliare che ha colpito nei giorni scorsi i fortissimi gemelli Dematteis, la notizia del giorno sono numeri da capogiro con ben 836 atleti ai nastri di partenza (380 giovani, 60 donne e 396 uomini).

IL FORFAIT DEL CS ESERCITO:

Con la Forestale Roma ormai ridotta ai minimi termini e non più in grado di allestire una staffetta, a contrastare lo strapotere delle corazzate inglesi, slovene e francesi dovenano gli alpini Martin Dematteis, Riccardo Sterni e Bernard Dematteis. Quello che per molti appassionati era solo un sogno si era concretizzato nel tardo pomeriggio di mercoledì con l’arrivo nella sede del Csi Morbegno del fax di conferma iscrizione. La notizia, per addetti ai lavori e non solo, era una vera bomba.... Ieri è però giunta la telefonata che ha gelato ogni illusione: "causa un lutto famigliare, Bernard & Martin non correranno"!!!

CHE VANONI SARA':

Ciò, inevitabilmente, rimescola le carte in tavola.... Ma facciamo il punto della situazione: Tra le squadre italiane le più accreditate ad un piazzamento da podio l’Atletica Valli Bergamasche (2ª agli italiani a staffetta e vincitrice al Trofeo Vanoni nel 2009), il Gs Orobie (3° ai campionati italiani a staffetta) e La Recastello Radici Group (recente vincitrice delle Marmitte dei Giganti). A queste si aggiungano le rappresentative estere: la Gran Bretagna capeggiata da Andi Jones (5 volte vincitore della Snowdon Race), la Francia di Julien Rancon (trionfante l’anno scorso), la Slovenia con Mitja Kosovelj (campione del mondo lunghe distanze 2011), la Repubblica Ceca e la Polonia. Da seguire con attenzione anche due staffette master di primo livello, che hanno le carte in regola per finire nella top ten: l’Atletica Vittorio Veneto capitanata da Lucio Fregona (vincitore di 4 Vanoni a livello individuale e 15 a squadre e campione mondiale nel 1985) e l’Atletica Trento con Antonio Molinari (campione mondiale nel 1996 e tre volte campione europeo) e Don Franco Torresani (oro ai mondiali master nel 2007, oro agli europei master e argento ai mondiali nel 2008).

LA GARA IN ROSA:

Anche il 28° Vanoni femminile sarà da seguire con attenzione. Dopo tre quarti posti consecutivi la stella del Gs Valgerola Ciapparelli Alice Gaggi, recente 9ª ai mondiali di Tirana e oro a squadre, cercherà di salire sul podio, possibilmente sul gradino più alto. Ma non sarà cosa facile visto il parterre di questa edizione: la slovena Mateja Kosovelj su tutte, che a Morbegno già vinse nel 2005 e quest’anno ha chiuso al 6° posto ai mondiali, la britannica Pippa Maddams, che l’anno scorso al Vanoni fu 2ª con il cognome da nubile Jackson ed è in gran forma dopo aver vinto la Snowdon Race, i mondiali lunghe distanze e il titolo nazionale britannico di corsa in montagna, attenzione poi alla ceca Eva Skalnikova, olimpionica di sci di fondo a Vancouver e attuale campionessa nazionale di corsa in montagna, oltre alla polacca Danuta Woszczek anch’essa leader in patria.