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Skyrunner e Atleti della Corsa in Montagna protagonisti sulla neve

Maurizio Torri
3/3/2009

Resoconto di un fine settimane con le ciaspole Tra Vezza d'Olio e l'Alpe Devero

Milleduecento atleti hanno preso parte all’ultimo atto del circuito Italiano disegnato dalla Federazione Italiana Ciaspole nel parco naturale Veglia Devero. Agli occhi dei ciaspolatori, la cornice della tappa conclusiva si è presentata con un manto bianco di metri tre; i rifugi e le casette avevano i tetti interamente ricoperti da una quantità di neve impressionante.
Il percorso, da favola, è stato disegnato nelle antiche vie di comunicazione tra Italia e Svizzera: si può affermare che gli spalloni sono stati i primi skyrunner. Per l’incolumità dei ciaspolatori gli organizzatori hanno ridotto il percorso di un chilometro e mezzo perché la nevicata in corso e il pericolo di valanghe era incombente. Per cui i chilometri da percorrere sono stati sei e mezzo.
Alle dieci e quaranta è stato dato il via, subito in testa alla ciaspolata il gruppo dei pretendenti al successo. Al femminile i favori dei pronostici erano ovviamente per il neo acquisto del Valetudo Emanuela Brizio.
Nonostante l’insistente nevicata un numeroso pubblico di appassionati ha applaudito l’arrivo del duo Davide Milesi - Claudio Cassi che hanno chiuso la loro fatica in 29’02” terzo Molinari Antonio in 29’58”. Nella gara in rosa l’aquila del Valetudo ha chiuso la fatica in 34’49”, decima assoluta; seconda Bergamo Mirella in 38’18” terza Cerutti Maria in 39’15”.
Passando alla gara di Vezza d’Olio, successo per Antonio Molinari: il campione di Civezzano ha battuto Claudio Cassi alla nona edizione della Ciaspolada al Chiaro di Luna. La gara era valida come 7ª Prova di Coppa Italia, ecco i primi tre: 1°Molinari 41’17” 2°Cassi 41’43” 3° Bonfanti 44’37”, tra le donne Cristina Scolari 52’01” 2ª Bergamo 53.’48”, 3ª la Cerutti. Il percorso era di 10Km, con 4.300 partenti