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Eventi collaterali di prim'ordine per la Ciaspolada

Maurizio Torri
27/12/2008

E' un matrimonio virtuale, ma pur sempre da favola, quello tra il re dello sci mondiale Bode Miller e la regina dell'inverno in Trentino, la Ciaspolada.

Si è di fatto celebrato mercoledì pomeriggio sull'Altipiano della Paganella con teatro dell'inconsueto siparietto la pista di sci nordico Priori di Andalo-Cavedago, che poco prima Miller, Moser e Alessandro Bettega avevano di fatto inaugurato con le autorità locali. A margine della cerimonia il presidente del Comitato organizzatore della Ciaspolada, Gianni Holzknecht, ha regalato al campionissimo Usa un paio di ciaspole, tecnologicamente avanzate. Miller è rimasto attirato dagli attrezzi sportivi, poi si è schernito e ha ringraziato dell'inconsueto regalo. Quando Holzknecht gli ha dato il pettorale numero 1 dell'edizione 2009 ha detto stupito: "Purtroppo non posso essere presente. Il 4 gennaio gareggio in Coppa del Mondo. E proprio non potrò partecipare". In sostanza non ha rifiutato l'invito implicito ma si è quasi scusato dei suoi impegni. Ha quindi ringraziato Holzknecht per la cortesia. È nata quindi l'idea di apporre sul pettorale numero 1 della 36/a Ciaspolada il logo e lo stemma della squadra di Bode Miller ovvero il team America. D'altronde la manifestazione della Val di Non oltre ad essere un incredibile veicolo mediatico in campo nazionale ed internazionale, interessa sempre più appassionati anche d'Oltreceano. Non è quindi un caso se quest'anno saranno al via del tracciato di otto chilometri, da Romeno a Fondo, una quarantina di concorrenti di Salt Lake City, la cittadina dello Utah sede dei Giochi Olimpici 2002. Una presenza che si abbina ad atleti di oltre venti altre nazioni, dei cinque continenti e capace di attirare l' attenzione dei media internazionali, comprese le grandi testate globali. Dopo il legame con il sito Olimpico di Pragelato (Torino 2006) il legame tra la Ciaspolada e lo spirito dei Giochi si rafforza ulteriormente con la città del grande lago salato e dei centri mondani sulla neve, tra i quali la mondanissima Park City. Non è quindi un caso se anche Bode Miller si è detto onorato dell'invito ricevuto dalla regina delle manifestazioni popolari sulla neve d'Italia e naturalmente del Trentino. (Fonte Mediaplan Foto D Pinato)