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DOMENICA UNA MARCIALONGA CYCLING D’ORO…CAMPIONI OLIMPICI E MONDIALI CONTRO I GRANFONDISTI

Maurizio Torri
28/5/2009

Un bel parterre alla Marcialonga Cycling di domenica a Predazzo. Zorzi, Anesi e Vaccaroni, ori olimpici “convertiti” al ciclismo. Due tracciati di 80 e 135 km con tre passi dolomitici. Sul Valles c’è ancora un po’ di neve, segno del lungo inverno

Comincia a farsi stretta la griglia di partenza della Marcialonga Cycling di domenica 31 maggio.

La granfondo che si snoda sulle Dolomiti cresce giorno per giorno nei numeri, ma anche in qualità per quanto riguarda i partecipanti.

Innanzitutto saranno in gara ben tre medagliati olimpici, e il fatto non è passato inosservato. Ci sarà Christian Zorzi, abile sui pedali quanto a schizzare veloce sul traguardo delle gare di sci di fondo sprint, poi il pattinatore Matteo Anesi, oro nell’inseguimento a squadre, Dorina Vaccaroni, plurimedagliata nel fioretto, ma saranno presenti anche atleti con medaglie mondiali. Insomma, i tanti specialisti della bici da strada, fra cui anche alcuni ex professionisti, saranno affiancati da campioni di rango.

Il comitato organizzatore ha confermato in pieno il programma ed il percorso, e l’esercito dei volontari è già pronto a far sì che anche questo nuovo evento nel segno di “Marcialonga” passi agli archivi con successo, in una edizione, la terza, che è pure valida per la Coppa del Mondo Amatori.

L’ultimo sopralluogo ha dato esito positivo, ai bordi della strada sul Passo Valles c’è ancora qualche traccia di neve, qual tanto da rendere “epica” anche questa edizione che già di suo risponde al richiamo degli atleti vaccinati alle grande fatiche.

Il percorso lungo propone i classici tre passi dolomitici di Lavazè, San Pellegrino e Valles, inseriti nella frastagliata altimetria che sforna 3279 metri di dislivello di sole salite lungo i 135 km , tutti molto nervosi che salgono fino a 2.038 metri , andando ad affrontare pendenze prossime al 20%.

Il percorso “medio fondo” - ma che tutti impropriamente definiscono “corto” - è molto più morbido con i suoi 80 chilometri e 1894 metri di dislivello, con punte di pendenza al 18,2%.

La Marcialonga Cycling nelle passate edizioni ha messo in evidenza atleti di grande preparazione, l’ex iridato di mtb Massimo Debertolis, l’ex “pro” Andrea Patuelli, Alexander Zelger, e tra le donne Alexandra Hober, Brunella Bettati, Dorina Vaccaroni e Barbara Lancioni. E tre dei quattro vincitori del 2008 ci saranno a difendere il proprio nome sull’albo d’oro, anche se l’impresa si annuncia difficile.

Patuelli, che ha vinto il “lungo” lo scorso anno, avrà come maggiori antagonisti ancora i compagni di squadra Corradini, Corsello e Negrini, ma soprattutto Cunico, battuto nel 2008 dall’abile gioco di squadra del team Salieri. Attenzione però anche ad Adriano Lorenzi, uno che di gran fondo ne ha vinte diverse e che ricordiamo oro mondiale col quartetto dilettanti insieme a Cipollini, Gallerani e Dametto a Stoccarda nell’85, e oro mondiale nella cronometro a squadre juniores.

Zelger, nel percorso medio, dovrà vedersela con Andrea Ballan, fratello dell’iridato di Varese Alessandro Ballan, già a segno in alcune granfondo quest’anno, dopo aver abbandonato nove anni fa il mondo professionistico.

Sarà curioso vedere come se la caveranno i fondisti con la bici. “Zorro” Zorzi non è molto allenato, ma domani proverà il percorso di 80 km insieme ad Anesi. Il fondista si è piazzato secondo qualche anno fa alla Maratona delle Dolomiti proprio sul “corto”.

Tra le donne ritorna Alexandra Hober, dedita più alla mtb che alla strada, e si vedrà opposta alla Vaccaroni, vedremo chi e se faranno il bis. Per il lungo al femminile le favorite, ad oggi, sono Anna Corona, seconda e terza negli anni passati, e Melissa Merloni.

La partenza da Predazzo è prevista domenica alle 7.30, l’arrivo dei migliori è annunciato per i primi maschi del percorso medio alle 9.50, quelli del lungo alle 11.45 circa.

Le iscrizioni chiuderanno sabato 30 maggio.

Info: www.marcialonga.it