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Andrea Ballan, fratello maggiore del campione del mondo, esordisce e vince alla Lake Garda Tour

Maurizio Torri
15/3/2009

Una iridata sul podio, è la campionessa master Michela Gorini. Quarta la Vaccaroni, ritirata Paola Pezzo. Vittorie anche per Strullato e Covre. Successo per la seconda edizione proposta dal GS Bardolino

Sapore mondiale alla Lake Garda Tour, la granfondo di ciclismo su strada che oggi ha proposto il periplo del più grande lago d’Italia, grazie alle vittorie di Andrea Ballan, fratello maggiore di Alessandro, campione del mondo su strada 2008, e di Michela Gorini, campionessa mondiale, europea e tricolore master.

Andrea Ballan, che è portacolori della ASD “Ai Amisi”, ha corso una gara intelligente controllando i movimenti degli avversari, cercando di riscoprire le sensazioni della competizione e attingendo all’esperienza personale, è stato nel gruppo dei migliori durante lo strappo a pochi chilometri dall’arrivo ed a 300 metri dal traguardo ha sferrato il suo attacco, vincendo in volata in 4h01’28” e regolando allo sprint il vicentino Thomas Pernechele (Team Emmegi Sport) e Davide Benedetto, atleta modenese che corre per il Team Bertoldi Ciclissimo Bologna.

L’atleta di Castelfranco Veneto (TV) era alla sua prima granfondo ed ha proprio iniziato col botto questa sua nuova avventura, considerando anche che si è rimesso sui pedali nel dicembre scorso dopo ben 7 anni di inattività, trascinato dal fratello Alessandro. Professionista nel 2002, lo stesso anno decise di ritirarsi deluso dal mondo del ciclismo, ma grazie alle vittorie del fratello Alessandro e grazie ad una scommessa fatta con gli amici, nel dicembre 2008 Andrea si è rimesso a pedalare forte, anzi fortissimo (ha perso 6 chili in poco tempo) arrivando alla vittoria già alla prima granfondo della sua nuova vita ciclistica.

La granfondo femminile non ha riservato sorprese con Michela Gorini, campionessa del mondo e d’Europa master, a non dare alcuno scampo alle sue avversarie. L’atleta del gruppo sportivo Cavallino Tenticiclismo è arrivata al traguardo in solitaria (4h05’36”) davanti alle altre favorite di giornata, Roberta Moschen (Assos Team Bolzano), giunta seconda, la medaglia di bronzo Martina Arsiè (DTeam Essegi 2) ed alla sfortunata Dorina Vaccaroni - campionessa di fioretto che vanta anche un oro olimpico e che dal 2000 si dedica al ciclismo con ottimi risultati - giunta quarta. La veneziana per evitare una caduta di gruppo ha perso tempo prezioso, rimanendo imbottigliata in un secondo troncone del gruppo. L’altra olimpionica al via, Paola Pezzo, si è invece ritirata dopo una ventina di chilometri. Ieri ha partecipato ad una gara di mountain bike, che ha vinto, e le gambe risentivano troppo della stanchezza accumulata nel cross country.

In contemporanea alla granfondo di 155 km partita da Bardolino alle ore 9.00, la Lake Garda Tour proponeva anche una medio fondo di 90 km, con gli atleti che, imbarcatisi sul traghetto sempre da Bardolino, hanno raggiunto la partenza effettiva di Toscolano Maderno (BS).

La gara è entrata subito nel vivo con i migliori che hanno tenuto un’andatura elevatissima e così al comando si sono formati alcuni gruppetti. Fabrizio Verza si è staccato a pochi chilometri dal via ed è andato in fuga fin quasi a Malcesine, prima di essere inglobato in una gruppetto di una decina di corridori. Vincitore sul traguardo di Bardolino della medio fondo maschile, col tempo di 2h32’ è stato Paolo Strullato, l’atleta mantovano che corre con la maglia della Avesani Bike. Il mantovano ha staccato tutti a metà dell’ultima salita e si è presentato a braccia alzate sul Lungolago Cornicello. Nessuno ha potuto contrastare la scalata di Strullato e Marco Zanoni (ASD Saint Luis Zen Age) si è dovuto accontentare del secondo posto davanti ad Enrico Giordano (Team Strazzer). Arrivo in solitaria anche per la trevisana Marika Covre (ASD Vivibike Ideal) nonostante fosse al primo impegno di stagione, la quale ha vinto la medio fondo precedendo la veronese Anna Farina (Avesani Bike) e l’austriaca Nadja Prieling.

Erano in 1.500 al via, dei quali 500 hanno scelto la medio fondo, simbolo del successo di cui si può fregiare il GS Bardolino, capace di coordinare le forze distribuite sul territorio di ben 28 comuni e tre province.

Info: www.lakegardatour.it

Classifiche:

Granfondo 155 km:

Maschile

1) Ballan Andrea (Ai Amisi) 4h01’28”38; 2) Pernechele Thomas (Emmegi Sport) 4.01.28.77; 3) Benedetto Davide (Bertoldi Ciclissimo Bologna) 4.01.28.79; 4) Bertolini Oscar (Scaglioni Autoberetta) 4.01.28.82; 5) Salgarolo Alberto (Essegi2) 4.01.29.07.

Femminile

1) Gorini Michela (Cavallino Tenticiclismo) 4h05’36”; 2) Moschen Roberta (Assos Team Bolzano) 4.06.59; 3) Arsiè Martina (Essegi2) 4.10.29; 4) Vaccaroni Dorina (Individuale) 4.17.42; 5); Hagen Ruth (Kuota 2RC) 4.22.11.

Medio Fondo 90 km

Maschile

1) Strullato Antonio (Avesani) 2h32’41”; 2) Zanoni Marco (Sant Luis Zen Age) 2.33.38; 3) Giordano Enrico (Team Strazzer) 2.33.42; 4) Benedetti Matteo (Cicli Benedetti) 2.34.38; 5) Olivan Cristiano (Avesani Bike) 2.36.03.

Femminile

1) Covre Marika (Vivibike Ideal) 2.39.48; 2) Farina Anna (Avesani Bike) 2.42.08; 3) Prieling Nadja (Austria) 2.48.44; 4) Rosolen Tamara (Team Salvador) 2.50.58; 5) Toninelli Giulia (Triathlon Cremona) 2.56.39.