Stando a quanto dichiarato dall'alpinista, vi sarebbero anche altre spedizioni (tra tutte, la russo/kazaka) pronte a sferrare l'attacco alla vetta in questi giorni. Secondo le previsioni meteorologiche, confermate anche da alcuni siti internazionali, nei giorni di domenica e lunedì alle alte quote dovrebbero parzialmente placarsi i forti venti che nelle ultime settimane hanno imperversato sulle vette del Lhotse e dell'Everest. Questo era infatti il principale ostacolo che ha impedito alle spedizioni di tentare la salita nei giorni scorsi.

Fatte dunque salve le condizioni del tempo, i prossimi giorni si svolgeranno indicativamente così (ora italiana): stanotte, a partire dalle 2, Confortola e il compagno Pasang Lama saliranno ai 6.400 metri di Campo 2, dove trascorreranno la notte di domani. Sabato proseguiranno alla volta di Campo 4, a 7.900 metri di altitudine, e lì dormiranno nella notte tra sabato e domenica. Alle 10 di sera (2 del mattino in Nepal) è infine previsto l'avvio dell'attacco finale alla vetta, che – se i programmi potranno essere rispettati – sarà raggiunta nella giornata di domenica.

Marco Confortola, contattato telefonicamente, si è mostrato positivo e di buon umore. Ancora una volta ha ringraziato i suoi famigliari, e il fratello Luigi in particolare, per il grande sostegno che gli stanno offrendo in questi momenti. Inoltre non ha mancato di ricordare i tanti sponsor (con la Provincia di Sondrio in prima fila) che hanno reso possibile questa spedizione, oltre ai numerosi fan che continuano a seguirlo con affetto con numerosissime dimostrazioni di stima. Un pensiero è infine andato alla grande famiglia di Cancro Primo Aiuto onlus, che Marco tenterà idealmente di portare, come promesso, fino in vetta.