Categoria: 

TRAIL DEL MONTE CASTO 2012 - ANDORNO MICCA (BI)

Sottotitolo: 
Bazzana & Butti vincono ex equo...

Maurizio Torri
28/10/2012
Tags: 
risultato
classifiche
trail
monte
casto
biella

Successo per due alla super classica biellese con tracciato ridotto di 15km causa neve...

Successo di Stefano Butti e Fabio Bazzana che dopo un serrato testa a testa hanno deciso di non sprintare vincendo ex equo l'edizione 2012 del Trail del Monte Casto. Alle loro spalle, sotto la fitta nevicata, si sono piazzati Silvano Fedel e Maurizio Fenaroli. Nella gara in rosa successo di Borzani su Mora e Glarei. Condizioni al limite, quelle nelle quali si è gareggiato con passaggi a 1500m con circa 40cm di neve. Neve che ha vanificato i tentativi di fuga del duo Butti - Bazzana e ricompattato il gruppo di testa. I fuggitivi, come in una competizione di skialp, si sono alternati a batter traccia. Poi, sulla discesa finale, i portacolori dell'Osa e della Valetudo hanno nuovamente allungato...

 

 

La settima edizione del Lafuma Trail Monte Casto rimarrà sicuramente nella storia per gli 800 trailers iscritti ma ancor di più per le condizioni meteo proibitive che hanno dovuto affrontare gli atleti.
Protagonista assoluta “Cassandra”, la forte perturbazione che ha colpito duramente il Piemonte sin dalla giornata di sabato. Un temporale con tuoni e lampi notevoli, grandine, è stato l’antipasto del sabato sera.

 

 

Domenica mattina al momento della partenza invece star assoluta la neve (a partire dagli 800 m di quota) con notevoli raffiche di vento e tanto fango. Alle 7 una bianca coltre di almeno 15 cm ricopriva il Bocchetto Sessera, costringendo  quindi gli organizzatori a ridurre il percorso e portarlo dai previsti 46 km a 31 km (1650 m D+), in modo di poter garantire lo svolgimento della gara in assoluta sicurezza, su tratti dove gli uomini del Soccorso Alpino potevano intervenire rapidamente. Il parterre di atleti era degno di un campionato italiano e quindi il ritmo era sostenuto sin dai primi metri, protagonisti assoluti i lombardi Stefano Butti e Fabio Bazzana che con altri top runner si alternavano in testa a battere la traccia, visto che la neve nel tratto più alto raggiungeva i 35/40 cm in alcuni tratti. Nel frattempo il forte vento spazzava via per alcuni momenti le nubi permettendo agli atleti una vista incomparabile sulle montagne innevate e le piante cariche di neve.

 

 

Il duo lombardo decideva poi di cambiare marcia, lasciando il gruppo, da quel momento è stata una lunga cavalcata con i due atleti che si davano il cambio. Così nello strepitoso tempo di 2h43’07” vincevano la gara mano nella mano, il portacolori dell’OSA Valmadrera, skyrunner Stefano Butti e il fresco campione italiano di trail Fabio Bazzana (Valetudo Skyrunning). Completava il podio il trentino Silvano Fedel in 2h44’. A seguire il biellese Maurizio Fenaroli, il veneto Mirko Righele e Nico Valsesia.

 

 

In campo femminile, era Cecilia Mora a dettare il ritmo e a mantenere la prima posizione per gran parte della gara, ma nella seconda parte di gara, la veneta Lisa Borzani si è resa protagonista di un recupero incredibile che le ha permesso di tagliare il traguardo per prima in 3h21’40”, davanti a Cecilia Mora(3h23’22”) e alla valdostana Sonia Glarey (3h25’46”), a seguire Maria Eugenia Rossi e Hana Smisovska.
Sul tracciato di 21 km, il biellese Enzo Mersi, imponeva un gran ritmo sulla salita che porta al Monte Casto, rimanendo da solo, ma nella seconda parte di gara, il portacolori del Team Lafuma Italia, Danilo Lantermino rinveniva con un gran ritmo. Alla fine sarà Lantermino ad imporsi, portando così a casa l’ottava vittoria stagionale. Per lui un tempo di 1h38’08”, secondo Enzo Mersi in 1h41’00” e terzo Valentino Osiliero in 1h42’46”. Nelle donne, vittoria della biellese Valeria Bruna (2h14’28”), davanti a  Carla Corti e Nicoletta Passuello.

 

Poi con il consueto pasta party è iniziato quello che nel rugby si chiama “terzo tempo”, quel sano mix di festa, birra Menabrea, nuove amicizie, che hanno fatto diventare il Lafuma Trail Monte Casto l’appuntamento clou dell’autunno.