Il primo circuito mondiale gestito direttamente dalla ISF, parte da una nuova nazione il Costarica il 18 aprile a cui seguiranno le tappe nelle Key Country: Spagna, Italia, Gran Bretagna, USA che assieme ai trials in Francia, Svizzera e Giappone coinvolgeranno 6000 atleti, prima di approdare alla finale in Malaysia sui 4050m del Mount Kinabalu l’International Climbaton di ottobre.

Irazu SkyRace è la prima tappa d’esordio coordinata dalla federazione nazionale (FECODEM) che si corre nella Cordillera Volcanica Central del Costa Rica. Sono al via ben 150 corridori tra cui spiccano la campionessa italiana Manuela Brizio e Daniela Vassalli che assieme all’atleta francese/andorrana Stefany Jimenez puntano decisamente al titolo mondiale di Corrine Favre. Tra i maschi sono al via pure il campioni Italiani 2008 e 2007, Paolo Larger e Fulvio Dapit. Tutti dovranno però fare i conti con il messicano Ricardo Mejia ma anche con gli atleti locali, magari meno blasonati ma più avvezzi alla quota – il percorso parte infatti da 2300m e sale fino ai 3480m del Vulcano Irazu con uno sviluppo di 34 km. Info: www.fecodem.org, email:info@fecodem.org Tel +506 83621173 PRESS: mmarques@arteimagen.cr

Vibram, storica azienda leader nel settore outdoor, è il nuovo partner del circuito mondiale e della ISF. Si tratta di un ritorno nel mondo dello skyrunning di cui era stata sponsor dagli SkyGames 2000 all’Alpine SkyRaid 2002. La scelta, dopo cinque anni di positiva collaborazione con Buff, ha anche lo scopo di sviluppare alcuni prodotti in cooperazione con la commissione tecnica ISF, per incrementare la sicurezza e la performance di calzature indirizzate al mondo del trail running e skyrunning. Vibram, che detiene il “monopolio mondiale” nelle suole di alta qualità con un fatturato di 100 milioni di dollari, ha di recente sviluppato alcune suole trail running puntando decisamente a questo settore strategico. www.vibram.com

Tra i campioni dello skyrunning che da aprile ad ottobre si contenderanno il titolo l’uomo da battere sarà ancora Kilian Jornet e la lotta sembra ristretta ai gradini più bassi del podio tra Agusti Roc, Robb Jebb con l’inserimento di qualche italiano o giapponese. Tra le donne, aspettando l’eventuale rientro dell’infortunata Corinne Favre campionessa 2008, la lotta per il podio potrebbe vedere protagonista l’italiana Emanuela Brizio e l’inglese Angela Mudge.