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SKIMOUNTAINEERING WORLD CHAMPIONSHIP 2015 - PRATO NEVOSO (CN)

Sottotitolo: 
Nella sprint, il Boscacci che non ti apsetti...

29/3/2015
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Michele Boscacci e Laetitia Roux vincono la Sprint Race di Prato Nevoso, ultima prova del circuito Scarpa ISMF World Cup...

Giulia Compagnoni e Thomas Corthay conquistano la medaglia d'oro tra gli Junior. Nadir Maguet e Marta Garcia Farres sono primi nella categoria Espoir.

Il circuito Scarpa ISMF World Cup si è chiuso questa mattina sulle nevi di Prato Nevoso (Cuneo) con la prova Sprint. La Sprint Race rappresenta il mix di tutte le situazioni che si possono trovare nello scialpinismo, inversioni, tratti a piedi, cambi d'assetto e tecniche discese, il tutto, concentrato in poco meno di quattro minuti di gara.
Dopo le qualifiche, i quarti e le semifinali, tra gli uomini, si sono ritrovati sulla linea di partenza della finale Yannick Ecoeur, Nadir Maguet, Josef Rottmoser, William Bon Mardion, Robert Antonioli e Michele Boscacci. Subito dopo il colpo di pistola dello starter i due azzurri Boscacci e Antonioli si sono portati in testa al gruppo, inseguiti da Rottmoser e da William Bon Mardion. Robert Antonioli si presenta al primo cambio d’assetto con un paio di secondi di vantaggio rispetto a Boscacci e Rottmoser. A scattare per primo nel tratto a piedi è Michele Boscacci in un frazione di secondo segue anche Antonioli e Rottmoser, poco più dietro il francese William Bon Mardion. Il gruppetto sale con lo stesso ritmo, ma all’ultimo cambio pelli arriva ancora per primo Antonioli, poi Boscacci e Bon Mardion. Antonioli forse perdendo per un attimo la lucidità che lo ha sempre contraddistinto, esegue un cambio d’assetto non troppo veloce. Boscacci ne approfitta e si butta in discesa verso il traguardo poco prima di Antonioli, i due volano verso la finish line braccati da Bon Mardion. Antonioli, non volendo rischiare la leadership nella Coppa del Mondo di specialità non forza la discesa e commette anche qualche sbavatura che portano il compagno di squadra Boscacci a presentarsi da solo al traguardo. Boscacci, autore di una discesa perfetta, come lo è stata tutta la sua gara, ferma il cronometro con il tempo di 3’30’’, alle sue spalle Antonioli riesce per un soffio a confermare le seconda piazza mentre Bon Mardion è terzo. Di seguito arrivano Josef Rottmoser, Nadir Maguet e Yannik Ecoeur.
Nella gara femminile Laetitia Roux accede alla finale avendo vinto tutte le fasi eliminatorie, con lei in griglia di partenza ci sono Emelie Forsberg, Marta Garcia Farres, Valentine Fabre, Elena Nicolini e Malene Haukøy.
La Roux, corre la finale senza commettere nessun errore e taglia per prima il traguardo con 3’43’’, alle sue spalle una sorprendente Emelie Forsberg e la svizzera Valentine Fabre. Marta Garcia Farres ed Elena Nicolini sono rispettivamente quarta e quinta, mentre Malene Haukøy è sesta.
Nella gara Junior tra i ragazzi vince lo svizzero Thomas Corthy con il tempo di 3’19 davanti ad Arnaud Gasser e a Nicoló Canclini. Giulia Compagnoni vince invece tra le ragazze, Marianne Fatton e Alba De Silvestro sono seconda e terza.
Nadir Maguet e Marta Garcia Farres sono primi nella categoria Espoir.
Per quanto riguarda la classifica finale di Coppa del Mondo specialità Sprint Race nella categoria Junior vincono Thomas Corthay e Giulia Compagnoni, nella categoria Espoir sono Nadir Maguet e Marta Garcia Farres a vincere la coppa di cristallo.
Tra i senior dominano la stagione e vincono la Coppa del Mondo Sprint Race Robert Antonioli e Laetitia Roux.