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VAL DI FASSA RUNNING 2017 - TRENTINO (TN)

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Domenica prende il via la Val di Fassa Running...

Redazione
23/6/2017
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moena

La 19ª Val di Fassa Running si presenta ai 500 partecipanti proponendo una settimana di corse podistiche in uno degli scenari naturali più belli del mondo...

Un totale di 54,6 km e 2.790 metri di dislivello, distribuiti su cinque tappe da affrontare da domenica 25 a venerdì 30 giugno, quando è previsto il tappone conclusivo valido per l’assegnazione del Trofeo Buffaure. La giornata di riposo è prevista per mercoledì.

 

Svelati sul sito internet della manifestazione i nuovi percorsi di gara, che come tradizione il Comitato organizzatore presieduto da pochi mesi da Armando Mich varia ad ogni edizione cercando di far conoscere gli angoli più suggestivi della Val di Fassa. Ed è forse questa la ricetta vincente di un evento che si è ormai ritagliato il primato in Italia fra le manifestazioni podistiche a tappe in quanto ad iscritti. Quantità dunque, con 500 partenti, ma pure qualità, visto il lotto di runner che si giocano la vittoria finale, a partire dal plurivincitori della competizione Massimo Galliano ed Ana Nanu, che assieme vantano ben dieci successi finali. La loro non sarà sicuramente una passeggiata, benché manchino i trionfatori al maschile e al femminile delle due ultime edizioni. Occhi puntati sul forte podista del Burundi Célestin Nihorimbere, che ha sicuramente nelle gambe la possibilità di lasciare il segno sui sentieri e sulle mulattiere della Val di Fassa, con l’unica incognita legata ai dislivelli, peraltro non troppo impegnativi. Fra gli sfidanti ci sono anche i due lecchesi specialisti della corsa in montagna Paolo Bonanomi (ambassador Salomon con un personale di 1h13’42” sulla mezza maratona) ed Eros Radaelli. Entrambi vantano piazzamenti nei dieci ai Campionati italiani di corsa in montagna a staffetta e numerosi podi in gare di caratura nazionale. Ed ancora il vicentino del Gabbi Bologna Diego Gaspari e i bergamaschi Alex Scandolera e Mirko Bertolini, mentre non mancherà l’atleta di casa Massimo Leonardi, sempre fra i primi cinque in tante edizioni di questa manifestazione. Fra le donne Ana Nanu dovrà guardarsi da Sarah Aimee L’Epee, dalla torinese Camilla Magliano e dall’umbra Federica Poesini.

 

 

Il programma della 19ª Val di Fassa Running prevede il briefing tecnico sabato alle 21 presso il padiglione manifestazioni di Pozza di Fassa, quindi domenica mattina si inizia con il primo atto, che prevede, novità di quest’anno, la partenza in contemporanea di agonisti e camminatori in tutte e cinque le tappe. Una frazione di 14,3 km e un dislivello di 580 metri e una pendenza, che varia dall’8 al 12% con partenza e arrivo nei pressi del Lago di Soraga e una parte centrale in quota. Secondo atto con start da Moena e lunghezza di 12,4 km e 490 metri di dislivello, inclusivo di un breve tratto con una pendenza massima del 16%. Per la terza tappa il plotone di podisti si trasferirà a Canazei, con l’obiettivo di affrontare un tracciato di 9,8 km e 420 metri di dislivello, su un percorso nervoso. La giornata di mercoledì 28 sarà dedicata al riposo e sarà dedicata nel pomeriggio alla quinta Mini Val di Fassa Running, con lo start alle 16 in località Fraine a Pera di Fassa. Previste tre categorie in base all’età, cuccioli, under 10 e under 15. Giovedì 29 giugno si tornerà a gareggiare con la tappa Vigo di Fassa-Carezza di 10,2 km e 360 metri di dislivello. Partenza e arrivo a Passo Costalunga, ai piedi dei monti di Re Laurino. Venerdì spazio infine al tappone dolomitico, Trofeo Buffaure con partenza nella piazza del Comune di Pozza di Fassa e arrivo alla stazione a monte della cabinovia Buffaure con 940 metri di dislivello e pendenza massima del 30%. Come tradizione l’atto conclusivo prevede anche una classifica a parte, essendo una frazione di corsa in montagna, con la possibilità di iscrizione alla singola competizione.

 

 

È dunque tutto pronto in Val di Fassa per l’edizione 2017 di questa competizione, il cui programma annovera anche momenti ludici, di conoscenza e di esplorazione del territorio, una serie di attività nel dopo-tappa, che spaziano dalle visite enogastronomiche alla degustazione di prodotti tipici, nonché momenti culturali e qualche ulteriore novità, come lezioni di yoga per il recupero energie.