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CAMPIONATO ITALIANO 2018 - TAVAGNASCO (TO)

Sottotitolo: 
Bernard Dematteis 6 volte campione d’Italia

23/7/2018

Al femminile vittoria di tappa per Emmie Collinge, ma il titolo 2018 va a Elisa Desco....

Tavagnasco incorona Bernard Dematteis campione italiano, al femminile gara a Emily Collinge e titolo a Elisa Desco

 

Storica edizione per la Tavagnasco-Santa Maria Maddalena ai Piani, la numero 67 della sua lunga vita che non ha eguali in Italia e in Europa, gara che assegna i titoli italiani di corsa in montagna per il 2018, oltre ad essere prova del Trofeo EcoPiemonte e dell’Eolo Mountain Classic Cup.

 

I sentieri alle pendici di Tavagnasco sono stati percorsi dalle scarpette dei più forti atleti europei della corsa in montagna, con le attese conferme del pronostico e qualche risultato a sorpresa sui podi di giornata.

 

 

 

 

Junior femminili

Primi a partire gli Junior da località Balmorto su un percorso di 5,98 Km con 870 metri di dislivello. Reduce dalla vittoria nel Campionato Europeo in Macedonia e dal successo nella prima prova di Saluzzo, la trentina Angela Mattevi dell’Atletica Valle di Cembra, fa filotto e in 44’19” conquista Tavagnasco e il titolo di Campionessa Italiana Junior di corsa in montagna. Sul podio le fanno compagnia in 2a posizione Alessia Scaini in 46’10”, che le vale l’argento tricolore, e Linda Palumbo 3a in 48’03”, 4a Gaia Colli che diventa così il bronzo del Campionato Italiano.

Junior maschili

E’ Giovanni Rossi del Lanzada, già leader a Saluzzo, a conquistare la vittoria di Tavagnasco in 40’11” con la relativa maglia di Campione Italiano, alle sue spalle Alessandro Mello Rella 2° in 41’19” con Isacco Costa sul terzo gradino del podio in 41’54”. Podio tricolore che dopo l’oro a Giovanni Rossi assegna l’argento e il bronzo rispettivamente a

Senior femminili

Partenza delle gare Senior maschili e femminili dalla piazza del Municipio di Tavagnasco e poi su per un percorso di 10,4 km con 1056 metri di dislivello, che nei primi 8 km con 500 metri di dislivello alternava tratti corribili a traversi in contropendenza, prima dei secondi 500 metri di dislivello, che in 2,5 km portavano i protagonisti al traguardo di Tavagnasco con pendenze al limite dell’arrampicata. Su questo percorso la spunta il talento della britannica Emily Collinge dell’Atletica Alta Valtellina, già vicecampionessa del mondo nel 2015 e campionessa europea nel 2016, che mette in fila la avversarie in 1h05’20”. Alle sue spalle è lotta per le posizioni nobile del podio e soprattutto per il titolo italiano, che va alla cuneese trapiantata in Valtellina, Elisa Desco compagna di squadra della Collinge, 2a in 1h09’15”, ma prima per la classifica del campionato italiano, cosa che le consente di superare Gloria Giudici, terza al traguardo di Tavagnasco in 1h09’59” e seconda nella classifica tricolore. La top ten di giornata è completata nell’ordine da Erica Ghelfi, l’astigiana rivelazione di questa stagione, Valentina Belotti l’icona della corsa in montagna al femminile, Emma Quaglia, Lorenza Beccaria, che si aggiudica il titolo italiano Promesse, Elisa Compagnoni, Katarzyna Kuzminska e Chiara Giovando.

Senior maschili

Due pezzi di storia s’incontrano: Tavagnasco e Bernard Dematteis. Per il 32enne cuneese della Val Varaita, portacolori della bresciana Corrintime, la vittoria di Tavagnasco consegna per la sesta volta il titolo di Campione Italiano di corsa in montagna e questo è un record destinato a durare per chissà quanto tempo. Per “Berny”, fresco campione europeo per la terza volta, un crono finale di 56’10” in una gara condotta in testa fin dalla partenza. E sul podio con lui salgono Francesco Puppi 2° in 56’49”e secondo nella classifica di campionato italiano, e la sorpresa di giornata, Nadir Cavagna 3° in 57’01”. Completano la top ten l’altoatesino Hannes Perkmann, il keniano Dennis Kiyaka, Martin Dematteis, Alessandro Rambaldini, Cesare Maestri, il valdostano Henri Aymonod che così si aggiudica il titolo italiano Promesse e Massimo Farcoz.