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Parterre de Roi domenica alla Sgambeda

Maurizio Torri
11/12/2008

Contro lo svedese Jerry Ahrlin e i fratelli Anders e Jorgen Auckland, i nostri azzurri cercheranno un posto al sole

Livigno (SO) 11.12.2008 – A guardare l’elenco dei partenti della Sgambeda c’è da restare meravigliati: gran parte del gotha dello sci nordico mondiale sarà al via della granfondo di Livigno che, domenica prossima, festeggerà la 19esima edizione. Ci saranno tutti gli specialisti del circuito delle lunghe distanze, e numerosi atleti di Coppa del Mondo che dopo le prove di 10 e 15 chilometri di sabato a Davos (distante da Livigno solo 65 chilometri ) si stanno iscrivendo “last minute” alla Sgambeda. Tra questo plotone di atleti “elite” nella starting list della granfondo livignasca scopriamo la presenza della regina di casa Marianna Longa, atleta di punta della nazionale azzurra femminile di fondo. Con lei le compagne di squadra Sabina Valbusa e Antonella Confortola. Le tre fondiste italiane dovranno stare attente alla principale avversaria, la norvegese Kristin Stoermer Steira, fresca vincitrice in Coppa del Mondo della 15 km di La Clusaz. Ma a partire con il pettorale rosso riservato alla vincitrice della FIS Marathon Cup, ci sarà la russa Tatiana Yambaeva , al via della Sgambeda nel tentativo di bissare il successo di un anno fa. A contenderle la vittoria, oltre alle nostre azzurre, anche la svedese Sandra Hansson che nello scorso marzo si è permessa il lusso di vincere la Vasaloppet , la madre di tutte le granfondo. Come già detto altri nomi potrebbero aggiungersi, soprattutto sul fronte maschile, che vede già una prima adesione: il bergamasco Fabio Santus, infatti, si è iscritto alla Sgambeda e giungerà da Davos nel tardo pomeriggio di sabato. Ad attenderlo un altro gruppo di azzurri, ma della nazionale di lunghe distanze, composto da Marco Cattaneo (terzo lo scorso anno dietro ai mostri Jerry Ahrlin e Anders Auckland), Sergio Bonaldi (ha lasciato lo scorso anno il biathlon vincendo all’esordio la granfondo Dobbiaco Cortina ), Tullio Grandelis (vincitore della Sgambeda 2005 ex aequo con Biagio Di Santo) e Bruno Carrara (leader della speciale classifica per somma di tempi delle gare estive di Livigno, ovvero la Pedaleda e la Stralivigno). Anche quest’anno caleranno su Livigno i forti scandinavi di Svezia e Norvegia che, seguendo le orme italiane, da un paio di stagioni hanno costituito vere e proprie squadre specializzate nelle lunghe distanze e con l’unico obiettivo della FIS Marathon Cup. A guidare gli svedesi ci sarà ancora una volta il superfavorito Jerry Ahrlin che domenica tenterà uno storico tris, dopo le due vittorie consecutive nel 2007 e 2006: “In effetti il percorso della Sgambeda è l’ideale come prima gara della stagione - commenta Ahrlin – e posso mettere a frutto le mie doti di velocista nel rush finale”. Infatti, è tradizione che per conoscere il vincitore della Sgambeda si debba aspettare lo sprint finale perché né l’alta quota di Livigno (ben 1.800 metri , ideale per la preparazione aerobica) né alcune salite poste nel tratto della pista ai piedi del passo Forcola, consentono fughe solitarie, e qui più che mai, la tattica di gara è molto simile a quella ciclistica. La sfida finale si riproporrà anche quest’anno con i fratelli norvegesi Anders (vincitore della FIS Marathon Cup 2007/08) e Jorgen Auckland: nel 2007 quest’ultimo lavorò per tirare la volata al fratello maggiore Andres (che finì secondo) e chissà che invece quest’anno, nel tentativo di battere il “vicino di casa” Ahrlin, le parti non si invertano? Infine, il parterre de roi si arricchisce anche degli atleti della nazionale estone Andrus Veerpalu, medaglia d’oro ai Giochi Olimpici di Salt Lake City 2006, e Mae Jaak, vero specialista delle lunghe distanze. Grandi nomi in mezzo ai 1.100 nomi di amatori (in rappresentanza di 26 nazioni) che hanno deciso di misurarsi nella granfondo che tradizionalmente apre la stagione del fondo. Per loro, oltre che il consueto percorso “marathon” di 42 chilometri anche quello ridotto di 22,5 chilometri . Il weekend nordico di Livigno si aprirà con la MiniSgambeda di sabato pomeriggio riservata ai piccoli fondisti non ancora maggiorenni: a far il tifo prima e a premiarli dopo ci sarà un testimonial d’eccezione Bjorn Dahelie, il più grande fondista di tutti i tempi. Da non perdere l'appuntamento con le novità della stagione presentata dalle aziende del settore presenti all'Expo http://www.lasgambeda.com/ita/info/sponsor.php (foto e fonte cometapress)