“Showtime”. Giovedì sera la Mirtillo Running Sprint ha letteralmente dato spettacolo tra le vie di Rasura con la consueta formula da 1046m, start a crono e corsa all’impazzata tra le vie e le case del borgo orobico. Ai nastri di partenza una settantina di concorrenti si sono cimentati in questa suggestiva competizione  che, di fatto apre le danze sull’estate podistica targata Sport Race Valtellina. Su tutti, a dettare i tempi sono stati l’ex forestale Dario Fracassi e la portacolori del Gs Valgerola Sara Lanshour. L’unico per due volte a scendere sotto il muro dei 5’, il forte runner bresciano ha portato i colori sociali del sodalizio di casa sul gradino più alto del podio.

Per lui invidiabile crono di 4’55” che sarà anche il tempo da battere nelle edizioni a venire. Sul podio di giornata ancora Sport Race Valtellina con lo scalatore di Gerola Alta Filippo Curtoni – 5’03”- e lo skyrunner del Team Crazy Stefano Butti – 5’06”-. Nella top ten anche Graziano Zugnoni – 5’11”-, Matteo Tarabini – 5’12”-, Davide Greppi, Amos Ruffoni, Maurizio Torri, Emanuele Pedrola e Rossi Diego. Nella gara in rosa, nonostante avesse nelle gambe i 3800m del Gir de la Gesa corsi solo 24 ore prima, la giovane atleta  allenata da Fabrizio Sutti ha dimostrato di “esserci” chiudendo la propria gara in 6’12”. Gara piuttosto tirata visto ce la specialista delle vertical Race Cristina Bonacina (Sport Race) ha dovuto accontentarsi della seconda piazza con un gap di solo un secondo. Bronzo sulle spalle di Elisa Sortini (Team Valtellina) che fermando il crono sul tempo di 6’19” ha messo in fila Monia Acquistapace, Sara Ruffoni, Serena Piganzoli, Michela De Maria, Fernanda Ioli e Ivana Rabbiosi.

«Il format ormai è rodato – ha esordito nel post gara Massimo Zugnoni dello Sport Race Valtellina -. La gara è bella, anomala e spettacolare. Ovviamente ci piacerebbe crescere e registrare maggiori presenze, ma step by step siamo sicuri che i numeri verranno». Nel frattempo, molto seguita è stata pure l’esibizione post gara del campione di bike trial Paolo Patrizi:

«L’idea che perseguiamo sin dalla prima edizione è di abbinare eventi collaterali alla gara per avvicinare nuovo pubblico e, questa volta, direi che abbiamo davvero fatto centro». Messa in archivio la vertical sprint, all’orizzonte si profilano altri imminenti appuntamenti per i ragazzi dello Sport Race: «Domenica 18 avremo la Bike& Run al rifugio della Corte, gara in combinata con quella di sabato 14 in programma a Tartano – ha concluso Zugnoni -. L’8 di settembre, invece, concluderemo in bellezza con la Rosetta SkyRace».

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