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53° TROFEO VANONI - MORBEGNO (SO)

Maurizio Torri
24/10/2010

JULIEN RANCON TRASCINA LA FRANCIA A UNO STORICO SUCCESSO...

Al femminile, primo posto per la polacca Mariola Sojda. I padroni di casa festeggiano invece il successo a squadre nel MiniVanoni.

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Dopo 8 anni la Marsigliese è risuonata alle premiazioni del Trofeo Vanoni. Forti di una staffetta mai così forte e omogenea, i ragazzi del CT Jean Claude Louison sono finalmente riusciti a calcare il gradino più alto del podio in una delle manifestazioni più difficili e ambite del palcoscenico internazionale della corsa in montagna. 127 le staffette al via della kermesse morbegnese giunta quest’anno alla sua 53ª edizione. Pronti via e il capitano dei “galletti” ha subito messo in chiaro quali fossero le loro intenzioni.

Giunto davanti allo scollinamento di Arzo, ha poi spinto a tutta la lunga e tecnica discesa verso Morbegno. Per lui miglior crono di giornata e, ovviamente, primo posto di frazione, in 29’12”. Mica male considerando il fondo scivoloso che ha contraddistinto l’edizione 2010. Alle sue spalle un super Rolando Piana del GSD Genzianella – 30’37”- e l’alfiere di una delle equipe favorite al successo finale, il Valle Bergamasche Leffe con Andrea Regazzoni che è giunto al traguardo di Via Vanoni in 30’41”.

Nella seconda frazione le posizioni tra le prime due squadre non sono cambiate. Unica novità l’ingresso della Recastello Radici nelle posizioni da podio grazie a un irresistibile Eris Costa. Anche tra GS Valgerola e Csi Morbegno il testa a testa è rimasto appannaggio dei gialloblù. Nella terza frazione, quella decisiva, il transalpino Emmanuel Meyssat ha innestato il turbo allungando su uno Zanaboni non brillantissimo.

Al termine di una lunghissima cavalcata trionfale il transalpino ha portato la propria squadra nell’ albo d’oro del Vanoni conquistando per giunta il secondo tempo di giornata – 30’28”-. Secondo posto al Valli Bergamasche con i sondalino Massimiliano Zanaboni ha chiuso la propria gara con un comunque eccellente 31’07”. Bronzo alla Recastello con il lariano Fabio Ruga che ha mantenuto la posizione conquistata in seconda frazione dal proprio compagno di club.

GARA GIOVANI

Spettacolo sin di prima mattina, a Morbegno, con le prove individuali giovani e donne. Ai nastri di partenza della gara internazionale top di corsa in montagna si sono presentate 56 donne e 277 giovani che hanno dato vita a delle gare tirate e combattute. I primi a dare fuoco alle polveri sono stati gli atleti delle categorie esordienti con successo alla talamonese Alessia Fognini e al chiavennasco Matteo Masolini. Nella graduatoria ragazzi, i più veloci sono stati Rosita Moretti del Lanzada e Matteo Gregorini dell’Atletica Valle Camonica. Bresciani in evidenza anche sul tracciato Cadetti con il primo posto di Chiara Spagnoli (Valle Camonica); al maschile, come da pronostico, primo posto al talento malenco Andrea Della Rodolfa (Lanzada).

Con l’allungarsi delle distanze gli atleti spuntarla è risultato molto più difficile. Primo posto Allievi a Sara Lanshour del Valgerola e Manuel Frate del Santi. Facendo la conta dei punti a vincere la graduatoria di società sono stati i padroni di casa del Csi Morbegno davanti ai malenchi della Sportiva Lanzada e ai chiavennaschi del Valchiavenna.

GARA DONNE

Appuntamento clou della mattinata, alle ore 11, con la prova femminile. Da percorrere 5 km con salita sino al dosso di Bema e discesa a tutta su un tracciato reso viscido e scivoloso da un leggero strato di fango. Pronti, via e sulle dure rampe verso il tempietto a dettare i tempi vi era un gruppetto di straniere. In sesta e settima posizione le azzurre Cristina Scolari e Alice Gaggi. Tali posizioni sono rimaste invariate sino al termine della salita. La differenza, ovviamente, la sia è fatta nella prima parte di discesa, quella più tecnica. Pur cadendo, la polacca Mariola Sojda ha stretto i denti difendendosi dall’attacco della britannica Pippa Jakson. Giunta al comando all’imbocco di via Vanoni ha quindi tirato a tutta giungendo a braccia alzate sotto la finish line con l’invidiabile crono di 23’13”.

Alle sue spalle argento di giornata per la Jackson – 23’22” – e bronzo alla vincitrice 2008 Cristina Scolari – 23’23”-. Ancora una volta ai piedi del podio la stella di casa Alice Gaggi che, nonostante alcuni acciacchi, è comunque riuscita a recitare un ruolo da protagonista.

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CONSULTALE CLASSIFICHE

English Version by Mauro Rossini:

Very international edition for the 53. Trofeo Vanoni, the international mountain running relay race, held in Morbegno on Sunday 24. October and totally more then 700 runners in the three events: the Minivanoni junior race, the Vanoni ladies race and the main Trofeo Vanoni men relay race.

Wonderful race for the winner French team in the 53. Trofeo Vanoni relay race (7 km for each runner with a difference in level of 500 meters).

France is the second foreign team winning the Italian race, after Great Britain in 2005.

Julien Rancon, Didier Zago and Emmanuel Meyssat after a perfect race win with the time of 1h30'30", second place for a good Atletica Valli Bergamasche (Regazzoni, Lanfranchi, Zanaboni) and third place for La Recastello Radici Group (Bosio, Costa, Ruga). Into the top five also Poland Team (Wosik, Szczesniewski, Swierc) and Great Britain (Baker, Holmes, Simpson).

Best team, the third in overall edition, for Julien Rancon, a superb 29'12" on a wet path; second the other French runner Emmanuel Meyssat (30'28") and third the Italian Rolando Piana (30'37").

Winner of the International Criterium under 23 two British runners: Robbie Simpson and Catriona Buchanan.

In the Vanoni ladies race the Poland runner Mariola Sojda wins with the time of 23'13", second place for Philippa Jackson (Great Britain - 23'22") and third place for Cristina Scolari (Atletica Vallecamonica - 23'23").